Una vera e propria bomba sul centro destra a sole 24 ore dai risultati delle Elezioni politiche: a scagliarla non uno qualunque, ma Roberto Maroni, dalla consueta rubrica che tiene sul Foglio, il quotidiano fondato da Giuliano Ferrara. Tutto nasce da una riflessione sul finale delle elezioni che sicuramente sarà destinata a creare scompiglio.

Commentando i risultati della tornata elettorale dello scorso 4 marzo, il fresco ex Governatore della Lombardia, voce autorevole all'interno del carroccio nonostante abbia praticamente da un solo giorno smesso i panni del politico di mestiere, Maroni si sbilancia su come debba essere composta la prossima maggioranza di Governo.

Di Maio e Salvini è giusto che governino insieme

Il ragionamento dello storico fondatore - insieme ad Umberto Bossi - della Lega Nord nei lontani anni '80 è apparentemente semplice e banale. Chi ha vinto le elezioni deve governare. E siccome i vincitori sono due, Matteo Salvini e Luigi Di Maio, secondo lui non ci sarebbe nulla di scandaloso se dovessero accordarsi per governare insieme.

Entrambi hanno non solo il diritto di governarci, ma soprattutto il dovere di dimostrarci se sono capaci di risolvere i problemi dell'Italia tutta. Del nord e del sud. Parole queste che sicuramente avranno l'effetto di una bomba, soprattutto all'interno della coalizione di centrodestra. Infatti a questa riflessione Maroni ne aggiunge una sul futuro di Forza Italia, chiedendosi se sarà in grado di sopravvivere ad una sconfitta elettorale inattesa dalle parti di Arcore.

L'invito a Matteo Salvini appare chiaro: prova a trovare una tua maggioranza senza preoccuparti troppo se dovessero mancare i numeri da aggiungere alla coalizione di centrodestra. Di Maio potrebbe avere le tue stesse difficoltà con una ricerca di una maggioranza a trazione 5 stelle. Se entrambi doveste fallire, avreste tutto il diritto ed il dovere di provare a trovare un'intesa tra voi due.

D'altronde, secondo Maroni, sono proprio loro i due politici ai quali gli italiani hanno affidato le speranze di risolvere i tanti e diversi problemi della nostra nazione.

Adesso vedremo quali potranno essere le reazioni nel mondo politico, soprattutto a fronte di una proposta che viene espressa da uno degli esponenti di punta della Lega più apprezzato e stimato a livello trasversale. Lo stesso maroni conclude queste sue riflessioni, che non sappiamo se siano state concordate con Salvini, con una frase molto indicativa: "mettiamoli alla prova".