Consultazioni Casellati: oggi secondo giro di incontri

20:31 - Dunque Matteo Salvini è uscito allo scoperto, affermando tre le righe di essere disposto ad accettare un eventuale incarico che potrebbe essergli affidato dal Presidente della Repubblica, nel tentativo di sbloccare lo stallo e dare vita ad un nuovo governo.

20:09 - Anche Salvini replica a Di Maio: "Continuo a sperare che si riconosca il voto degli italiano che hanno votato l'intero centrodestra come coalizione vincente, non solo la Lega. Il governo lo si fa tra centrodestra e 5 Stelle.

Non vorrei che ci fosse qualcuno che non voglia far partire il governo. Ci proverò fino alla fine e se serve mi metto in campo direttamente io per non perdere altro tempo. La gente ha fretta, non mi interessano logiche politiche 'aspetta, altrimenti ti bruci'. Non ho più tempo da perdere, l'Italia non ha più tempo da perdere. Secondo me c'è qualcuno che tifa per far saltare un accordo politico per poi inventarsi un governo tecnico - soluzione che la Lega non appoggerà mai - io me la gioco fino all'ultimo, eventualmente mettendoci la faccia direttamente"..

20:02 - Arriva la risposta di Forza Italia alle dichiarazioni di Luigi Di Maio: "Il supplemento di veto del Movimento 5 Stelle dimostra al di là di ogni ragionevole dubbio il rifiuto a formare un governo.

Si tratta dell'ennesima prova di immaturità consumata a danno degli italiani. Il centrodestra unito e Forza Italia hanno invece dimostrato di essere pronti e compatti nella volontà di dare le risposte che il Paese necessita".

19:48 - Dunque il Movimento 5 Stelle per bocca di Luigi Di Maio, ha chiuso a qualsiasi forma di governa che preveda un coinvolgimento diretto di Forza Italia e Fratelli d'Italia.

L'unica opzione che i grillini potrebbero accettare sarebbe quella di un appoggio esterno dei partiti di Berlusconi e Meloni. Ora la palla torna al Capo dello Stato che dovrà decidere quale percorso seguire: potrebbe consentire alla Casellati di dare vita ad un terzo giro di consultazioni, nel tentativo di trovare la quadratura del cerchio, oppure potrebbe decidere di cambiare l'asse politico - e quindi anche l'esploratore - nel tentativo di far entrare nella partita per il nuovo governo anche il Partito Democratico.

19.25: Di Maio: "Innanzitutto voglio fare il riepilogo del percorso che abbiamo fatto finora con Matteo Salvini: abbiamo reso operative le camere in tempi celeri, lo stesso vale per le commissioni speciali. Abbiamo avuto sintonia su certi temi come su quello dei vitalizi. E' chiaro che esiste una disponibilità a discutere di programmi. Stamattina ci siamo sentiti e ci siamo detti che siamo disponibili a parlare di programmi e di questioni che riguardano l'Italia, però è anche vero che noi - credetemi, ce la stiamo mettendo tutta - oltre determinati limiti, barricate, non possiamo andare. Abbiamo detto che c'è la disponibilità a firmare un contratto di governo con Matteo Salvini, a formare un governo sulle basi di quel contratto firmato.

Ho detto a Salvini che saremmo stati disposti ad accettare il fatto che quel contratto firmato con lui, quel governo formato con lui, potesse essere sostenuto da Forza Italia o Fratelli d'Italia, non potevamo impedire un sostegno di quelle forze politiche. Era chiaro ed evidente che l'interlocuzione dovesse avvenire tra noi due. Se poi sento che mi si chiede di sedermi ad un tavolo con tre forze politiche, quindi con Salvini, Berlusconi e Meloni, per concordare un programma di governo nel quale ci sarebbero delle personalità politiche che vengono dalle singole forze politiche delle singole coalizioni di centrodestra, voi capirete benissimo che è molto complicato per noi digerire questo scenario.

C'è sempre stata da parte del Movimento 5 Stelle la disponibilità a dialogare sui temi, ora c'è anche la disponibilità a dialogare con forze politiche alternative. Resta aperta l'ipotesi di stilare un contratto di governo sul modello tedesco. Abbiamo messo tutte le nostre forze per l'interlocuzione con una persona che è leader del centrodestra, ma è anche leader di un'unica forza politica. Siamo disponibili anche a considerare non ostile il sostegno di Forza Italia a Fratelli d'Italia a questo contratto di governo, ma firmato da me e da Salvini. E ovviamente un governo che si forma su un contratto firmato da due persone e da due forze politiche. Ce la stiamo mettendo tutta e resta aperto l'invito a firmare un contratto con due forze politiche (Lega e PD n.d.r.), ma non ci si può chiedere di sederci a dei tavoli ai quali, nel momento delle elezioni di Presidente di Camera e Senato, non abbiamo voluto sederci.

Ce la metteremo comunque ancora tutta per la formazione di un governo, nulla è perduto, ma non possiamo andare oltre a dei limiti che abbiamo già tracciato. Siamo il Movimento 5 Stelle e sono sicuro che per la tenuta di una forza politica come questa, tutti comprenderanno che nella nostra storia ci sono delle questioni che abbiamo sempre posto e negarle significherebbe essere degli ipocriti o essere addirittura delle persone che tradiscono il mandato elettorale che gli è stato dato. Voglio ringraziare la Presidente Casellati per il lavoro che sta svolgendo. E' stato molto prezioso confrontarsi con lei. Con tutta onestà vi dico che andremo avanti, ma senza colpi di scena che possano configurare scenari con Di Maio in un governo a 4, senza la presidenza dei ministri, con ministri che addirittura vengono da 3 forze politiche diverse.

Immaginatelo un attimo e chiedetevi se il Movimento 5 Stelle possa essere disponibile ad una cosa del genere. Non lo è mai stato e non credo che potrà mai esserlo il capo politico di una forza come la nostra".

LIVE consultazioni Casellati: le parole di Luigi Di Maio

19:22 - E' terminato l'incontro tra i grillini e la Casellati. Si resta in attesa delle parole di Luigi Di Maio.

18:26 - E' iniziato l'incontro tra il Movimento 5 Stelle e la Presidente del Senato Casellati.

18:18 - Secondo quanto riportato nel corso della 'Maratona Mentana' in onda su La 7, in queste ore Movimento 5 Stelle e centrodestra starebbero discutendo della possibilità di avviare un Governo del Presidente, la cui guida sarebbe affidata alla Casellati.

17:40 - L'incontro tra la delegazione del Movimento 5 Stelle e la Casellati ha subito un lieve ritardo tra le parti.

17:17 - Salvini mostra ottimismo in attesa della risposta ufficiale del Movimento 5 Stelle: "Ieri siamo usciti con gli schiaffoni, stasera con i sorrisi, una metà è fatta, l'altra la faremo la prossima settimana. In questo momento sono ottimista. Speriamo che oggi sia il giorno buono. Forse oggi si parte, credo che si possa finalmente costruire qualcosa".

17:00 - Al momento sembra difficile ipotizzare che il Movimento 5 Stelle possa cambiare posizione, accogliendo l'appello di Matteo Salvini. Con ogni probabilità Di Maio ribadirà la sua indisponibilità a dar vita ad un governo del cambiamento.

16:25 - Alle 17:30 Luigi Di Maio e la delegazione del Movimento 5 Stelle saliranno a Palazzo Giustiniani per parlare con il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. C'è grande attesa per capire quale sarà la risposta del leader dei grillini all'appello da Matteo Salvini. Segui su Blasting News il Live di questa seconda giornata di consultazioni.

15:53 - Dunque Matteo Salvini si è reso protagonista di una mossa a sorpresa per favorire il dialogo con il Movimento 5 Stelle, nel tentativo di limare le distanze. Il leader del Carroccio ha proposto di discutere esclusivamente di temi, lasciando fuori dal dibattito i nomi, dunque anche quello di Berlusconi. Da sottolineare anche la netta chiusura nei confronti del Partito Democratico: "Mai al governo con chi ha perso le elezioni".

15:27 - Salvini: "Esiste un'Italia reale che sta perdendo la pazienza per consultazioni e contro consultazioni, veti e contro veti. Nutriamo la fondata speranza che si riesca finalmente a superare la politica del no, che molti hanno portato avanti fino ad oggi. Abbiamo riportato alla Presidente Casellati la nostra fiducia nel fatto che un governo che rappresenti il voto degli italiano ed un accordo tra i primi e i secondi, tra il centrodestra e il M5S, superi i veti. Noi confidiamo che chi verrà dopo di noi a queste consultazioni, accetti finalmente di sedersi al tavolo, parlando di programmi e non di programmi e non di posti, confrontando la fattibilità della riforma delle pensioni, della riforma del lavoro, di quella fiscale, della scuola, della giustizia, con chi è stato premiato dagli italiani che è rappresentato qua nella sua interezza e con i secondi arrivati.

Quindi a dispetto di quello che abbiamo letto oggi su quasi tutti i giornali, confidiamo nel fatto che per reciproca buona volontà, nei prossimi giorni si parli di cose da fare, delle 200 crisi aziendali aperti al Ministero dello sviluppo economico, della riforma fiscali, di tutto quello che sta a cuore a noi e ai 5 Stelle. Riteniamo improponibile un governo con chi ha perso. Confidiamo nel fatto che l'ultimo appello a responsabilità e alla costruzione, partendo dai temi e non dai posti, con oggi venga consegnato al Presidente Casellati".

14:31 - La delegazione del centrodestra, formata da Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni, è arrivata a Palazzo Giustiniani. E' iniziato il secondo giro di consultazioni con la Casellati.

14:23 - E' tutto pronto per il secondo giro di consultazioni della Casellati che proverà a capire se è possibile formare un governo che comprenda il Movimento 5 Stelle e la coalizione di centrodestra unita. Domani poi il Presidente del Senato sarà chiamato a riferire al Presidente della Repubblica.

13:21 - Alle 14:30 il centrodestra si presenterà unito alle consultazioni con il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. Salvini dunque sarà alla guida della coalizione che comprende la Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia, con l'obiettivo di lanciare un segnale chiaro a Di Maio: il leader leghista non ha alcuna intenzione di rompere con Silvio Berlusconi.

12:35 - Secondo quanto riportato dall'edizione odierna de La Repubblica, in questo momento il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha queste 4 possibilità davanti a sè:

  • Attendere che termini l'esplorazione della Casellati e capire se ci sono ancora margini di manovra.
  • Attendere domenica, giorno dell'ultimatum lanciato dal Movimento 5 Stelle alla Lega, per capire se il matrimonio tra Di Maio e Salvini si celebrerà.
  • In caso di stallo continuo, lunedì Mattarella potrebbe incaricare un'altra figura, stavolta con un raggio di manovra più ampio, coinvolgendo tutti i partiti.
  • Certificare l'impotenza della politica e prepararsi a edificare un governo del Presidente, tecnico, mettendo i partiti di fronte alle proprie responsabilità davanti all'opinione pubblica e al Capo dello Stato stesso.

11:35 - E' stato reso noto il calendario del secondo giro di consultazioni del Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. La coalizione di centrodestra si recherà unita all'incontro con la Casellati che si terrà alle 14:30 a Palazzo Giustiniani. Il Movimento 5 Stelle invece, incontrerà il Presidente del Senato alle 17:30. E' importante sottolineare come - presentandosi uniti alle consultazioni - Salvini, Berlusconi e la Meloni lanciano un segnale molto chiaro: un nuovo governo potrà nascere solo se il centrodestra resterà unito. A questo punto dunque, appare difficile ipotizzare la formazione di un governo formato dal Movimento 5 Stelle di Di Maio e dalla coalizione di centrodestra unita, a guida Salvini.

LIVE consultazioni Casellati: ecco il calendario

10:02 - Mentre il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, si appresta a fare il secondo giro di consultazioni, arriva la netta chiusura del capogruppo al Senato del Movimento Cinque Stelle, Danilo Toninelli, il quale - intervenuto ai microfoni di Rtl 102.5 - ha invece aperto al Partito Democratico: "Non faremo mai nessun tipo di alleanza con Silvio Berlusconi, che ha fatto fallire il Paese. Al Pd invece proponiamo di sederci intorno ad un tavolo per scrivere un contratto di governo. Due giorni fa Martina ha parlato di 3 temi che sono presenti anche nel nostro programma. Loro parlano di reddito di inclusione e noi di reddito di cittadinanza: credo che una via di mezzo si possa trovare.

9:07 - L'incarico esplorativo affidato a Maria Elisabetta Alberti Casellati da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, aveva come obiettivo quello di percorrere fino in fondo la strada di un'eventuale alleanza tra la coalizione di centrodestra ed il Movimento 5 Stelle nel tentativo di formare un governo. Se questa ipotesi dovesse fallire, secondo quanto riportato dall'edizione odierna de La Repubblica, il Capo dello Stato, nella giornata di lunedì, potrebbe affidare il mandato esplorativo a Luigi Di Maio, nel tentativo di cambiare asse politico, guardando al Partito Democratico. Se il leader di grillini dovesse dire di no, a quel punto il mandato toccherebbe al Presidente della Camera Roberto Fico provare a condurre delle esplorazioni del tutto diverse, realizzando delle consultazioni che partirebbero dal dialogo con il Partito Democratico.

8.15 - Secondo quanto riportato dall'edizione odierna del Corriere della Sera, se la missione della Casellati dovesse chiudersi con un fallimento, il Capo della Stato si prenderà 48 ore di riflessione, poi avrà a disposizione una residua alternativa: affidare un ulteriore mandato esplorativo al fine di indagare l'eventuale esistenza di maggioranze alternative. Questa volta però, potrebbe toccare alla terza carica dello Stato, vale a dire il Presidente della Camera Roberto Fico. In tal caso, le ipotesi di lavoro messe in preventivo da Mattarella sarebbero legate a riposizionamenti politici, con nuove disponibilità e rinunce da parte di molti.

- Secondo quanto riportato dall'edizione odierna de La Repubblica, nel corso della consultazione avuta con il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, Luigi Di Maio avrebbe fatto un'ultima offerta a Silvio Berlusconi: vale a dire quella di consentire un sostegno esterno a Forza Italia. L'offerta avanzata dal Movimento 5 Stelle a Forza Italia però, viene considerata assolutamente irricevibile da Silvio Berlusconi. Se invece il veto dei grillini nei confronti dell'ex Premier dovesse venire meno, allora il Cavaliere sarebbe disposto a formare un governo con i grillini.

Nella giornata di ieri il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha affidato al Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati un mandato esplorativo mirato a comprendere le reali possibilità di formare un governo che preveda la partecipazione del centrodestra unito e del Movimento 5 Stelle. Il primo giro di consultazioni condotto dalla Casellati però, si è concluso con una fumata grigia: tutti i partiti infatti continuano a restare fermi sulle loro posizioni. Il Movimento 5 Stelle, per bocca di Luigi Di Maio, ha ribadito l'assoluta indisponibilità del M5S a partecipare ad un governo che preveda la presenza di Forza Italia e di Silvio Berlusconi. Per i grillini un eventuale esecutivo formato con FI sarebbe in netta contraddizione con la necessità di dar vita ad un governo del cambiamento. La Lega invece, attraverso le parole di Giorgetti, ha ribadito la piena disponibilità del Carroccio a formare un governo che preveda la presenza della coalizione di centrodestra unita, con il Movimeno 5 Stelle, invitando le altre forze politiche a finirla di anteporre veti e personalismi agli interessi del Paese. Silvio Berlusconi invece, ci ha tenuto a sottolineare come da parte sua non vi sia nessun tipo di veto nei confronti del Movimento 5 Stelle, veto che invece i grillini continuano a porre nei confronti del Cavalieri.

Oggi la Casellati dovrebbe tenere un secondo giro di consultazioni, salvo poi riferire quanto appreso al Capo dello Stato entro la giornata di venerdì. Segui su Blasting News il Live del secondo giro di consultazioni, alla ricerca di un accordo che possa favorire la formazione di un governo.