Quattro candidati Governatori nuovi di zecca si giocano domenica 22 aprile la presidenza del Molise. In corsa ci sono Donato Toma per il centrodestra, supportato da ben nove liste, Carlo Veneziale per il centrosinistra, sostenuto da cinque liste, Andrea Greco con la sola lista del Movimento Cinque Stelle e Agostino Di Giacomo di CasaPound. Sono 250mila circa gli elettori chiamati alle urne dalle 7 alle 23 di domenica. Non è consentito il voto disgiunto.
I big a spasso per il Molise
Sulla piccola Regione sono puntati i fari della politica nazionale che in questi giorni sta battendo palmo a palmo il territorio molisano.
Dalle montagne al mare sono scesi in campo i big della politica nazionale per una partita che, secondo alcuni, potrebbe avere anche ripercussioni sulla formazione del prossimo Governo. Per altri, invece, è semplicemente il voto della Regione Molise. Fatto sta che in Molise stanno arrivando i principali esponenti di centrodestra e Movimento Cinque Stelle per tirare la volata ai rispettivi candidati. Perché a giocarsi la vittoria dovrebbero essere proprio Toma e Greco.
Candidati Governatori e Consiglieri
Il centrodestra dopo il caos iniziale è riuscito a fare quadrato sul commercialista Toma che ha chiamato la sua campagna elettorale #Perbenetour, anche se nelle sue liste non manca qualche candidato che ha avuto qualche problemino con la giustizia.
Il centrosinistra, invece, è riuscito ad evitare la spaccatura puntando sull'assessore uscente Veneziale. L'attuale governatore Paolo di Laura Frattura si è tirato fuori dalla contesa perché sul suo nome aveva posto il veto l'ex senatore del Partito democratico Roberto Ruta. La rete del Movimento Cinque Stelle, invece, ha scelto Greco su cui nelle ultime settimane si è abbattuta una sorta di campagna stampa che ha messo in evidenza una parentela scomoda per il candidato Governatore.
La zia di Greco, la sorella del padre, oltre trent'anni fa sposò un camorrista (poi ucciso in una sparatoria). Ma il giovane candidato Presidente non ha mai conosciuto questo zio, non essendo nemmeno nato quando il camorrista fu ucciso. Insomma caso chiuso. Dovessero vincere Greco, il Molise sarebbe la prima Regione a Cinque Stelle d'Italia. Una sola lista, infine, per Di Giacomo di CasaPound. L'attesa per il voto è sempre più grande e i candidati sono in piazza per le ultime ore di campagna elettorale.