La Lega Nord di Matteo Salvini continua a raccogliere record di consensi, in difficoltà invece il M5S. I Sondaggi politici della seconda settimana di maggio hanno per protagonista la Lega, prima forza politica della coalizione di Centrodestra. Male il Movimento 5 Stelle, sopratutto se si raffronta il dato di oggi con quello registrato non più tardi di tre settimane fa. Rimane stabile Forza Italia, mentre perde qualcosa Fratelli d'Italia, al centro nelle ultime ore di un caso politico circa l'eventuale appoggio al futuro governo giallo-verde. Buon momento per il Pd, in forte recupero da fine aprile.

Tra le fila dei dem, Maurizio Martina ha confermato la propria candidatura a segretario nazionale del partito.

Lega sale nei sondaggi politici

I recenti sondaggi dell'istituto Ixè per l'Huffington Post segnalano il +1 per cento della Lega di Salvini, che passa dal 21 al 22%. Il Carroccio, a breve, sarà ricevuto al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Si tratta di un giorno decisivo per la formazione del nuovo esecutivo. Nel weekend appena trascorso, Salvini e Di Maio si sono incontrati a Milano per trovare la quadra sul contratto di governo da presentare al Capo dello Stato. Tutto sembra lasci pensare ad una fumata bianca anche se l'ultima parola spetta a Mattarella. Ancora ignoto il nome del premier che i due leader politici proporranno nel colloquio di quest'oggi al numero uno dello Stato italiano.

Tornando alle rivelazioni dell'istituto Ixè, Forza Italia rimane al 12,2%, la stessa percentuale fatta segnare nell'ultimo sondaggio dall'istituto di ricerca datato al 20 aprile. In calo dello 0,5% Fratelli d'Italia, che passa dal 4,6 al 4,1%. Nel complesso, la coalizione di Centrodestra se si presentasse unita ad eventuali nuove elezioni conquisterebbe un valore intorno al 38,8%, tenendo conto anche del mezzo punto percentuale raccolto dalla "quarta gamba" Noi con l'Italia-Udc.

M5S di Di Maio in crisi

Inizio maggio da dimenticare, dal punto di vista dei sondaggi, per il Movimento 5 Stelle, vicinissimo in queste ore a coronare il sogno di andare al governo. A distanza di tre settimane dal nuovo record del 34%, la forza politica del candidato premier Luigi Di Maio sprofonda al 31,5%. Un calo del 2,5% in poco più di 20 giorni.

A questo si deve aggiungere la sconfitta elettorale subita nelle elezioni in Friuli Venezia Giulia. Notizie positive, invece, per il Pd del segretario reggente Maurizio Martina. I democratici sono dati in crescita dell'1,2% rispetto alla rilevazione del 20 aprile, passando dal 16,6 al 17,8%. Va però sottolineato come alle politiche del 4 marzo, i democratici avevano conquistato il 18,7% delle preferenze.