Brusco risveglio per il M5S a inizio maggio, Lega Nord che invece raggiunge un nuovo massimo storico a livello nazionale. I Sondaggi politici dell'istituto Index Research fotografano una situazione che vede in difficoltà Luigi Di Maio, dopo l'accordo saltato con il Partito democratico. In ascesa, invece, Matteo Salvini. Il numero uno del Carroccio conferma l'ottimo momento attraversato dopo il post-elezioni, tanto da guadagnare ulteriormente rispetto ai dati delle precedenti intenzioni di voto. Aprono il nuovo mese positivamente anche Partito democratico e Forza Italia, due forze politiche determinanti per disegnare il futuro dell'Italia.

M5S in ribasso nei sondaggi politici

Meno 0,8 per cento. Rispetto alla rilevazione di due settimane fa, il Movimento 5 Stelle perde quasi un punto percentuale. La battuta d'arresto è pesante, fragorosa, anche alla luce dei risultati delle elezioni politiche in Friuli. Di Maio deve riflettere sulla perdita di consensi registrata dalla società Index Research, nonostante il valore in percentuale rimanga superiore a quello conquistato dai 5 Stelle alle elezioni del 4 marzo scorso (32,7 vs 33,2 per cento). La flessione registrata nella prima settimana di maggio può rappresentare un primo campanello di allarme per il Movimento, la forza politica più votata dagli italiani all'ultima tornata politica, specialmente nelle regioni del Centro e Sud Italia.

In occasione di una chiacchiera in Transatlantico con i cronisti, il leader politico del M5S ha ribadito l'intenzione di tornare subito al voto, augurandosi che non vi sia alcuna opposizione e che gli altri partiti non diano al Presidente della Repubblica la possibilità di costituire un governo di tregua. Qualora si spalancassero le porte di un esecutivo di questo tipo, secondo l'ex vice presidente della Camera i partiti sarebbero "traditori del popolo".

Lega di Salvini sfiora il 23 per cento

La Lega Nord prosegue la sua crescita inarrestabile, raggiungendo il 22,9 per cento. Su base settimanale, la crescita del partito di Matteo Salvini è pari allo 0,3 per cento. Bene anche Forza Italia, che guadagna lo 0,2 per cento portandosi al 12,2 per cento. Sale dello 0,1 per cento, invece, Fratelli d'Italia, che tocca quota 3,9 per cento.

Inizio di maggio positivo anche per il Partito democratico. Il giorno dopo l'attesa Direzione Pd, i dem vengono indicati al 18,1 per cento, con uno scarto positivo dello 0,2 per cento rispetto alla rilevazione dei sondaggi politici Index Research datati allo scorso 19 aprile.