Ilona Staller, in arte Cicciolina, ha fatto parte del mondo dello spettacolo nelle vesti di attrice porno, conquistandosi anche il 'titolo' di una delle più famose pornodive del settore. La sua carriera non è stata solo film e scene hot, visto che la Staller, nel 1985 si è iscritta al Partito Radicale per iniziare una personale battaglia contro il nucleare in Italia. Ma la svolta nella vita dell'attrice è arrivata nel 1987, quando con circa 20.000 voti fu eletta deputata nel corso delle Elezioni politiche. Per aver fatto parte della legislatura per ben 5 anni, la pornodiva è riuscita a diventare una di quelle che possono godere del vitalizio parlamentare.

Ovviamente, le recenti novità politiche, riguardanti il taglio dei vitalizi, hanno indispettito la donna, che aveva annunciato qualche giorno fa l'intenzione di fare ricorso tramite il suo avvocato.

Cicciolina sbotta davanti Montecitorio

La donna prosegue la sua battaglia contro il provvedimento preso dal nuovo Governo anche davanti gli addetti ai lavori di Montecitorio. Ad intercettarla nelle ultime ore è stata Stefania Piras del quotidiano Il Messaggero che l'ha sorpresa nel corso di una chiamata al cellulare. 'Basta ora chiamo quel produttore e poi me ne vado! Voglio tornare in Ungheria' sbotta la donna al telefono, in abiti sensuali e con un rossetto fucsia ad accompagnarla. Una volta terminata la chiamata, la Staller non smette di urlare, questa volta però piangendo.

Il motivo di tutto ciò è ovviamente collegato al fatto che la pornodiva ha appreso che da adesso in avanti non percepirà più il vitalizio, per volere dei Cinque Stelle che l'hanno tagliato. Come racconta Il Messaggero, la donna non ha nemmeno visto la delegazione dei pentastellati passati a pochi metri da lei, talmente era adirata e indispettita.

Ma non finisce qui.

'In Italia si pagano solo tassse'

Al microfono della collega, Cicciolina ha confessato che 'non può stare in Italia solo per pagare le tasse'. 'Ho provato a chiedere lavoro, ma non mi vogliono' ha proseguito la pornodiva, che ha dunque fatto capire che per lei quel vitalizio era fondamentale per poter vivere, considerato che non riesce a trovare lavoro in nessun reality, o programma televisivo.

Facendo testo alle parole del personale avvocato, l'ex parlamentare ha ribadito che per lei in Italia non esiste giustizia, e che comunque per ottenere qualcosa ci vogliono troppi anni. Ma non finisce qui, perché Ilona Staller è schifata anche per tutte le tasse che paga - Imu e Ici - per gli appartamenti comprati quando lavorava nel mondo del porno. 'Me ne vado da questo paese', conclude una Cicciolina in evidente stato d'agitazione: chissà se alla fine sarà questa la decisione dell'ex parlamentare.