Il giallo della presunta ‘manina’ che avrebbe alterato il contenuto del Decreto Fiscale, approvato dal Consiglio dei Ministri solo pochi giorni fa, continua ad agitare le acque non solo mediatiche, ma anche all’interno del governo formato da M5S e Lega. Nel video che segue (un breve estratto del talk show di Rete 4, Stasera Italia) lo storico volto del Tg5 delle reti Mediaset, Cesara Buonamici, definisce “impensabile”, “inaccettabile” e “di una gravità estrema” la decisione del vicepremier Luigi Di Maio di denunciare dal salotto tv di Bruno Vespa l’intenzione di rivolgersi alla procura per la presunta manomissione del testo del Decreto.

Intanto, nonostante la pace ritrovata tra Di Maio e Salvini, ci pensa il sottosegretario leghista alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, ad avvertire gli alleati pentastellati che, se mai fosse esistita, la ‘manina’ sarebbe da ricercarsi proprio in casa loro.

La Buonamici irritata da Di Maio: ‘Una cosa di una gravità estrema’

Durante la puntata di Stasera Italia, programma condotto su Rete 4 da Barbara Palombelli, andata in onda giovedì 18 ottobre, prende la parola la giornalista del Tg5 Cesara Buonamici. Seduti accanto a lei ci sono il fondatore di Eataly, Oscar Farinetti, e il giornalista Mediaset Nicola Porro. La Buonamici, con fare indignato dichiara di ritenere “una cosa impensabile che un ministro e vice presidente del Consiglio come Di Maio vada in una trasmissione ad annunciare di voler andare in procura”.

Il riferimento, ovviamente, è all’ospitata del leader pentastellato a Porta a Porta dove, di fronte ad uno sbigottito Bruno Vespa, ha denunciato pubblicamente che il testo del Decreto Fiscale approvato solo due giorni prima dal Cdm era stato manipolato e che sua intenzione sarebbe stata quella di rivolgersi all’autorità giudiziaria.

“Allora lui, se vuole andare in procura, se ha gli elementi per andare in procura, va in procura, dopo lo denuncia e poi dopo dice quello che ha fatto - sbotta allora la giornalista secondo la quale - è una cosa inaccettabile annunciare di fare una denuncia contro politici o funzionari dello Stato, è una cosa di una gravità estrema questa qua”.

Giorgetti avverte gli alleati: ‘Se si continua così governo non andrà molto lontano’

Nonostante gli strali di Cesara Buonamici, ieri sera, come dichiarato dallo stesso Salvini, sembrava essere tornato il sereno nell’esecutivo. Il leader della Lega ha fatto dietrofront, annunciando la sua presenza nel Cdm fissato per sabato. Ma a calarsi nella parte del ‘poliziotto cattivo’ ci ha pensato il suo braccio destro, Giancarlo Giorgetti il quale, intervistato questa mattina da Repubblica, ha fatto sapere di non consentire a nessuno, nemmeno a Di Maio, “di alludere a complotti e trame oscure”. Secondo il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, considerato fino a ieri una ‘colomba’, se si prosegue sulla strada di rilasciare dichiarazioni definite “scomposte”, il governo “non andrà lontano”. Insomma, la famigerata ‘manina’ denunciata dal vicepremier pentastellato potrebbe nascondersi proprio “in casa loro”.