Più di 5000 soldati statunitensi sarebbero pronti a presidiare il confine con il Messico per impedire ai migranti provenienti dal Centro - America di entrare nel Paese. Secondo quanto scrive il Wall Street Journal si tratterebbe di una precisa decisione presa per volontà del Presidente Donald Trump, in particolare in vista dell'avvicinarsi ella scadenza elettorale del 6 novembre prossimo. In tale data, infatti, si effettueranno le cosiddette elezioni di midterm.
La consistenza e il dispiegamento delle forze militari
Come mette in evidenza "Il Fatto Quotidiano.it" si tratterebbe, se confermato, di uno contingente militare molto superiore a quello inizialmente preventivato che sarebbe dovuto essere di soli 800 militari.
Fatte le debite proporzioni i 5200 militari americani sarebbero equivalenti agli attuali contingenti impegnati sul terreno di guerra in Iraq e Siria e circa la metà di quello attualmente presente in Afghanistan. Per quanto riguarda la dislocazione delle truppe, da quanto risulta al WSJ, queste verrebbero posizionate nei punti di ingresso sul confine messicano. Almeno questo dovrebbe avvenire nelle fasi iniziali dell'operazione che è stata denominata, molto enfaticamente, Operazione Patriota Fedele. L'operazione dovrebbe essere strutturata, comunque, come un'operazione di supporto alla polizia di frontiera. I militari, infatti, dovrebbero limitarsi a piantare tende da campo, fornire supporto medico e collaborando con lo staff di controllo dei vari centri di comando dislocati lungo il confine.
In termini assoluti, dovrebbero essere posizionati circa 1800 soldati al confine con il Texas, altri 1700 soldati al confine con l'Arizona e altri 1500 al confine tra Messico e California.
L'appello di Trump ai migranti
Oltre a prendere questa decisione, il Presidente Donald Trump, come è nel suo stile, ha rivolto un appello direttamente ai migranti centro - americani utilizzando Twitter.
Il Presidente non ha esitato a definire una vera e propria invasione il continuo afflusso di migranti negli USA. E ha ribadito che nessuno di loro sarà ammesso negli Stati Uniti senza un processo legale. Di Conseguenza, li avrebbe esortati a tornare indietro. Se cosi non fosse, ha spiegato il Presidente, i migranti che arriveranno al confine americano verranno ospitati nelle varie tendopoli costruite dal contingente militare inviato in loco e dovranno attendere li l'esito delle procedure burocratiche necessarie per poter entrare legalmente negli Stati Uniti.
Il Presidente Trump ha dichiarato che è disposto a spendere milioni di dollari per poter raggiungere questo risultato. Trump ricorda poi che tra i molti migranti provenienti dal Centro - America sono presenti diversi appartenenti a bande criminali che non saranno fatti passare in nessun modo. Anche perché il gruppo di migranti che starebbe attraversando il Messico alla volta degli Stati Uniti non sarebbe il solo. Fonti giornalistiche americane parlano, infatti, di un secondo gruppo di circa 350 migranti in viaggio da EL Salvador verso gli USA.