Si fa sempre più acceso lo scontro che ormai da settimane coinvolge il ministro dell'Interno – nonché vice Premier e leader della Lega – Matteo Salvini, da un lato, e due tra i rapper più popolari d'Italia, ovvero Salmo e Gemitaiz, dall'altro.
I due rapper infatti sono diventati, loro malgrado, due volti della campagna con cui la Lega sta promuovendo la manifestazione 'Prima gli italiani', che si terrà il prossimo 8 dicembre a Roma, in piazza del Popolo. Le loro facce sono state inserite in alcune locandine presenti on line, in cui il volto di entrambi viene accompagnato dalla scritta 'Lui non ci sarà', presente nella parte alta delle immagini.
In basso invece campeggia il logo della Lega, oltre che data e orario della suddetta manifestazione. I due artisti si sono 'guadagnati' questo ruolo da testimonial inconsapevoli criticando pubblicamente le recenti politiche del Governo in materia di immigrazione.
La replica di Gemitaiz a Salvini: 'Se hai bisogno di utilizzare la mia faccia e quella di Salmo vuol dire che la tua campagna è povera'
Gemitaiz, che soltanto ieri aveva ironicamente preso in giro Salvini, sottolineando di avere più followers su Instagram di lui, dopo aver realizzato di essere diventato per l'ennesima volta oggetto delle attenzioni del Ministro, ha pubblicato una dura contro replica, queste le sue parole:
"E' ricominciata l'orda dei subumani e dei fascisti.
Ragazzi siete dei subumani, e dei fascisti, oltre che ignoranti. Ma poi, cosa dovrebbe interessare alla gente della mia assenza alla manifestazione, o di quella di Salmo, cosa? E' veramente povera la tua campagna, il tuo modo di sostenerti e di andare avanti, se hai bisogno di utilizzare la mia faccia e quella di Salmo. E' un bel fallimento vero ?
Guardala bene la mia faccia".
Queste le parole di Gemitaiz, che ha concluso la comunicazione mandando un bacio al suo interlocutore. Non sono invece pervenute, almeno per il momento, repliche da parte di Salmo, nonostante il volto dell'artista sardo sia stato utilizzato sui social della Lega tanto quanto quello di Gemitaiz.
Il rapper si era guadagnato le attenzioni del leader del Carroccio circa 20 giorni fa, quando aveva invitato i suoi fan che si professavano al contempo sostenitori di Matteo Salvini a strappare le sue magliette e bruciare i suoi CD, affermando a chiare lettere che chi ascolta hip hop, secondo il suo punto di vista, non può votare per la Lega.
Due rapper sulla pagina del ministro dell'Interno
In questo momento andando sulla pagina Instagram di Salvini é possibile vedere il volto dei due artisti: quello di Salmo campeggia immediatamente sotto la foto profilo, tra le storie in evidenza, mentre quello di Gemitaiz é presente nel penultimo video caricato.