Belve è un programma televisivo che intervista, di volta in volta, donne che hanno saputo conquistare i propri spazi nonostante le avversità e il maschilismo della società. Ieri è stata la volta di un politico, Giorgia Meloni, alla quale è stato chiesto di raccontare del suo passato e dei rapporti con i genitori. La Meloni, ha raccontato, che suo padre ha fatto di tutto per non farsi stimare e che vorrebbe odiarlo ma, invece, non prova nulla per lui.

Belve, la Meloni rivela un rapporto difficile con il papà

Il programma, in onda sulla NOVE tutti i venerdì alle 22,45, è condotta e ideato da Francesca Fagnani.

Una trasmissione che vuol far raccontare le vita e la carriera dal punto di vista femminile. Ieri è stata la volta della leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni che, come raramente si vede nei politici, si è aperta raccontando il suo passato e il rapporto con il padre. La figura maschile come ruolo genitoriale possiamo dire che nella vita di Giorgia non è quasi mai esistito, a 11 anni la Meloni lo avrebbe salutato per l'ultima volta e da allora non l'ha più visto. Alla sua morte, Giorgia, ha risposto con indifferenza. Un atteggiamento tipico di qualcuno che ha sofferto molto per un qualcosa però che la Meloni non vuole raccontare. Essendo una trasmissione incentrata sulle donne anche il ruolo della Meloni madre e moglie è stato preponderante nell'intervista, "adoro le donne e le madri" ha esclamato la leader di FdI.

Tra le tante cose dette si è parlato anche del rapporto del marito, della sua gelosia, e del fatto che spia il cellulare del compagno: "Gli uomini non sono proprio capaci a nascondere" e dunque per Giorgia vanno controllati da vicino. Si è dunque creato un puzzle della vita privata della Meloni che, sebbene in politica si comporti da donna ferrea con toni duri, in realtà ha un cuore che si apre facilmente e che ha bisogno di carezze.

Meloni contro Mussolini

L'intervistatrice non poteva mancare una delle domande più interessanti, visto che si parla di donne e carriera. Ovvero del suo rapporto burrascoso e di rivalità politica con la collega Alessandra Mussolini. "Con la Mussolini c'è ancora una certa inimicizia?" chiede la Fagnani, e la Meloni risponde con un secco: "Sì, abbastanza".

La leader di FdI afferma che non ha mai avuto stima "per il personaggio" e che la Mussolini è "gratuitamente cattiva con le donne. Una tipica cosa di certe femmine". Dichiarando che in più di un'occasione lo è stata con lei personalmente e con molte altre.