Ha fatto discutere il post con cui Luigi Di Maio, non molto tempo fa, pubblicava un foglio in cui c'era un elenco di punti presenti nel contratto di governo. Di fianco ad ogni voce compariva la dicitura "Fatto", a voler sottolineare come l'esecutivo fosse riuscito, almeno nelle idee del ministro, a portare a compimento quello che era il proprio progetto politico. Non mancarono diverse rivisitazioni di quel foglio in chiave satirica. A quel filone sembra accodarsi Laura Boldrini. La parlamentare, in aperta e costante contestazione verso l'esecutivo, ha scelto di contestare in maniera singolare l'operato di Lega e Movimento Cinque Stelle.

Boldrini vuole spiegare la manovra al netto della propaganda

L'ex presidente della Camera dei Deputati ha scelto, perciò, di continuare a manifestare il proprio dissenso in maniera poco convenzionale. Ha pubblicato un video sulla sua pagina Facebook, anticipato da una didascalia che la dice lunga sulle proprie intenzioni. "Volete davvero sapere - ha scritto sul proprio profilo - al netto della propaganda, in cosa consiste la cosiddetta manovra del popolo?".

Dopo aver fatto partire il video, si nota come inizia a parlare una voce fuori campo che ha il compito di rivolgere delle domande alla parlamentare. Le sue risposte avvengono attraverso l'esibizione di cartelli che, alla fine della riproduzione, si scoprirà essere solo due.

"Lega e Cinque Stelle hanno impedito alle opposizioni di discutere la legge di bilancio, la legge più importante?" chiede e a quel punto la Boldrini espone la semplice parola "Fatto". La stessa risposta la riserva all'interrogativo ricevuto relativo al fatto che fosse stato disposto un raddoppio di tasse per chi aiuti le persone in difficoltà.

Le si chiede se Lega e Cinque Stelle hanno tagliato, in questa manovra, i fondi alla sanità: la risposta è sempre affidata a quel "Fatto" che richiama l'ormai celebre post di Di Maio.

La risposta cambia solo sulla Lega

Medesima risposta affermativa, attraverso l'ausilio "grafico", la Boldrini la riserva alla domanda che riguarda quelli che sarebbero i presunti tagli alla cultura e all'istruzione.

Il "Fatto" diventa la risposta anche al punto di domanda riguardante la presunta intenzione di Lega e Movimento Cinque Stelle di favorire i grandi evasori attraverso i condoni fiscali. Quando sembra che il cartello "Fatto" sia l'unico a sua disposizione, Laura Boldrini tira fuori il "Non fatto". In quel caso la richiesta nasce per sapere se la Lega ha restituito 49 milioni di euro ai cittadini. Ecco il video che sta facendo molto discutere sui social: