Non si placano le polemiche riguardanti il post pubblicato nella mattinata di Santo Stefano dal Ministro dell'Interno Matteo Salvini nel quale augura una buona giornata mentre si appresta a mangiare una gustosa fetta di pane biscottato alla Nutella.

Molti hanno ritenuto il messaggio inopportuno, perché pubblicato a poche ore dalla scossa di terremoto provocata dall'eruzione dell'Etna e dal quasi contemporaneo assassinio del parente di un pentito di 'ndrangheta che avrebbe dovuto essere sotto la protezione degli uomini del suo ministero.

Un post criticato da molti, non solo dagli esponenti dell'opposizione

Da subito il post del Vice Presidente del Consiglio ha diviso gli italiani. Molti hanno ritenuto il suo messaggio inopportuno alla luce delle vicende di cronaca avvenute nelle ore immediatamente precedenti in considerazione del fatto che, seppur in maniera differente, coinvolgono direttamente il dicastero da lui diretto.

I primi a criticare aspramente sono stati gli esponenti politici dell'opposizione, successivamente si sono moltiplicati sui social duri commenti da parte delle persone comuni. Tra questi ha destato polemica quello pubblicato e, dopo alcune ore ritirato, da Ileana Guerci, dirigente medico e responsabile del Servizio trasfusionale dell'ospedale di San Polo di Monfalcone in provincia di Gorizia.

L'augurio poco 'ortodosso' della dottoressa di Monfalcone

La dottoressa, commentando un post critico pubblicato da un assessore di sinistra di un comune limitrofo al suo, ha apostrofato il Ministro con il termine 'idiota', augurandosi che gli si otturassero tutte le arterie. Il duro commento veniva giustificato dalla sua preoccupazione per la sorte dei figli, in vacanza in Sicilia.

I media del posto hanno contribuito a scatenare una vera e propria bagarre. Riportando le sue parole, si sono scatenate le proteste degli esponenti locali della Lega, che hanno espresso preoccupazione per il fatto che una persona che ricopre un ruolo professionale così delicato appaia poco equilibrata.

A rincarare la dose la sindaca di Monfalcone Anna Maria Cisint che ha espressamente richiesto provvedimenti disciplinari nei confronti della dottoressa Guerci ritenendo il suo comportamento non consono nei confronti di chi ha idee politiche differenti dalle sue, facendo esplicitamente riferimento al fatto che la signora fosse candidata alle recenti elezioni regionali tra le fila di una lista civica di centro sinistra.

In serata la dottoressa Guerci è stata intervistata da 'Affari Italiani'. La signora si è scusata per i toni forti spiegando di aver commentato da mamma preoccupata e non da medico. Racconta di aver solamente avuto uno scatto d'ira causato dalla preoccupazione per la sorte dei suoi figli, e di aver parlato comunque da privato cittadino, non da medico.