Diversi opinionisti della scena politica avevano lanciato il sospetto che presto il Movimento Cinque Stelle avrebbe dovuto fare i conti con dei parlamentari che, mal digerendo l'alleanza con la Lega, avrebbero potuto abbandonare la propria missione grillina, confluendo in altre realtà. Tuttavia, non è per una una politica troppo votata a "destra" che Matteo Dell'Osso ha scelto di lasciare il partito capeggiato da Luigi Di Maio. Il deputato, malato di Sla, si è sentito tradito e ha preferito abbandonare la casacca penstellata, per indossare quella di Forza Italia.

Una scelta motivata dalla mancanza di riscontri trovati nel suo tentativo di reperire finanziamenti per il mondo della disabilità. Sostegno che, a quanto pare, è sicuro di trovare all'interno del partito di Silvio Berlusconi.

Dall'Osso si è sentito usato

"Usato" e "preso in giro" così Dell'Osso ha scelto di descrivere le proprie sensazioni che lo hanno spinto a scegliere un'altra strada politica. Da ora in avanti farà parte della squadra di Silvio Berlusconi alla Camera dei Deputati. Malato di Sla, si aspettava che il suo partito lo sostenesse nell'emendamento attraverso cui richiedeva un potenziamento del fondo per i disabili. Ha vissuto la bocciatura come un'umiliazione la conseguenza più immediata è stata quella di approdare uno schieramento che, secondo le sue idee, vede "la diversità" come "un valore aggiunto e una risorsa".

Dell'Osso, nel corso di un'intervista rilasciata a Il Giornale, ha detto di essersi sentito "disabile" per il trattamento ricevuto. Laureato in ingegneria elettronica, malato di Sla, occupa i banchi del Parlamento dal 2013.

Di Maio vuole capire cosa è successo

Le motivazioni, naturalmente, non convincono il Movimento Cinque Stelle che non farà sconti rispetto a quanto c'è scritto nel codice etico dei parlamentari grillini.

Chiunque, infatti, ambi gruppo parlamentare dovrà pagare una penale di centomila euro. Una sorta di indennizzo per aver beneficiato della bandiera pentastellata per raggiungere la posizione di parlamentare. Maria Stella Gelmini ha già dato il benvenuto al nuovo membro del gruppo forzista sottolineando come il suo impegno e la sua passione possano dare un contributo importante al loro lavoro, mentre Luigi Di Maio nel corso di un'intervista a Radio 24 ha detto di riservarsi di capire quello che è successo, aggiungendo : "Anche perchè passare a Forza Italia...".