Come riportano tanti quotidiani a tiratura nazionale, da Repubblica al Giornale, tra Movimento 5 Stelle e Lega sarebbe stato trovato un accordo sul nome del nuovo presidente Inps. Da sabato notte, infatti, l’Inps è scaduto il mandato di Tito Boeri e adesso occorre trovare il suo successore. Da fonti vicine alla Lega sembra confermato il nome di Pasquale Tridico come nuovo presidente dell’Inps. Tramontata l’ipotesi Mauro Nori, ex direttore generale dell’Inps e consigliere del Ministro dell’Economia Tria.

Chi è Pasquale Tridico

Il nome di Tridico è accostato a Di Maio ed al Movimento Cinque Stelle ed era uno dei candidati al dicastero del Welfare ai tempi dell’organizzazione della squadra di governo.

È nato nel 1975 in Calabria, professore universitario all’Università di Roma Tre in Politica Economica, è stato uno dei consiglieri del Vicepremier Di Maio sul reddito di cittadinanza. Tridico è anche tra gli esperti che hanno lavorato al taglio delle Pensioni d'oro. Secondo il PD, l’ok leghista a questo nome è un risarcimento dato ai grillini per il parere negativo da parte del M5S concesso sulla richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti dell'altro Vicepresidente del Consiglio Salvini per il caso Diciotti. Senza dubbio, se Boeri era un soggetto che spesso è arrivato allo scontro con il governo, a partire dalle critiche alla quota 100, Tridico è soggetto molto vicino all’esecutivo e quindi in linea con le nuove misure varate e da lanciare, cioè quota 100, reddito di cittadinanza e perché no, anche l'estensione della tanto sponsorizzata quota 41, su cui il governo dichiara costantemente di lavorare per il futuro.

Come si riorganizza l’Istituto

Nori ha fatto un passo indietro riguardo alla sua candidatura a nuovo numero uno dell’Inps e sembra abbia rifiutato anche la carica di vicepresidente. Adesso il nome che sembra essere quello buono per affiancare Tridico sarebbe quello di Francesco Verbaro. Inizialmente i due dovrebbero essere nominati rispettivamente commissario e subcommissario.

L’annuncio sembra imminente e dopo il ruolo temporaneo di traghettatori dall’era Boeri alla nuova, Tridico dovrebbe assumere il ruolo di presidente dell'ente di Previdenza Sociale. Le nomine dovrebbero essere fatte in tempi brevi, perché i tanti cambiamenti normativi, con le novità pensionistiche (quota 100 in prima linea) e assistenziali (il reddito di cittadinanza) saranno operazioni che daranno all'Inps un notevole surplus di lavoro da svolgere.