San Valentino è una ‘festa’ da abolire”. Matteo Salvini apre in maniera che più malinconica non si potrebbe la sua giornata social del 14 febbraio, giorno appunto della festa degli innamorati, San Valentino. Il post è accompagnato da una fotografia che ritrae il leader della Lega mentre scruta, pensoso, l’alba dalla finestra di casa sua. Insomma, il ministro dell’Interno non sembra avere proprio nulla da festeggiare. Anzi, conferma l’incontro fissato per oggi al Viminale con i pastori sardi e tutti i protagonisti della filiera del latte in Sardegna.

L’obiettivo è quello di conquistare l’isola nelle prossime elezioni regionali in programma domenica 24 febbraio.

Per Salvini la festa degli innamorati non è una festa

Sarà perché al momento, per quanto si sa, Matteo Salvini è single. O forse il ricordo della sua ex, Elisa Isoardi, o di qualche altra fiamma del passato, riaffiora in lui nel giorno di San Valentino. Fatto sta che il capitano leghista apre la sua giornata del 14 febbraio sui social con un post che, per una volta, forse potrebbe suscitare compassione anche nei suoi più fieri avversari politici. Il messaggio salviniano ai suoi fan si apre con un “abbraccio” alle donne, “a tutte voi Amiche (scritto con la lettera maiuscola ndr)” che con il loro contributo contribuiscono a far “vivere, sognare e crescere” non solo la sua pagina Facebook, ma tutta “l’Italia”.

Un Salvini tendente visibilmente alla malinconia, visto che la foto che decide di allegare lo ritrae solo e pensoso mentre guarda il sole che sorge, probabilmente dalla finestra della sua casa milanese. Il suo pensiero corre a San Valentino. Rivolgendosi direttamente al suo pubblico virtuale scrive: “Avete ragione voi, probabilmente sarebbe una ‘festa’ da abolire.

Vi voglio bene”. Forse si riferisce a una polemica nata sui social, non si sa, ma quello che è sicuro è che quelle virgolette che circondano la parola ‘festa’ hanno un solo significato: per Salvini a San Valentino non c’è nulla da festeggiare.

‘Passerò San Valentino dai pastori sardi’

Lasciata da parte la lacrimuccia di San Valentino, però, restano i numerosi impegni politici.

Secondo quanto riportato da diverse testate, tra cui sardegnalive.net, citata dallo stesso Matteo Salvini, il leader della Lega, durante un incontro con i deputati leghisti tenutosi martedì scorso, avrebbe pianificato la campagna elettorale in vista delle elezioni regionali che si terranno in Sardegna il 24 febbraio. “Passerò San Valentino dai pastori sardi”, avrebbe detto. L’intento, naturalmente, è quello di risolvere il problema del prezzo del latte a causa del quale gli allevatori sono scesi sul piede di guerra, minacciando anche di bloccare la stessa tornata elettorale. Un’occasione troppo ghiotta per la Lega per ‘conquistare’ anche l’Isola sarda. Per questo Salvini avrebbe lanciato una sorta di mobilitazione generale del Carroccio allo scopo di battere la Sardegna palmo a palmo a sostegno del candidato Christian Solinas.

Proprio per oggi poi, giorno di San Valentino, è fissato un incontro al Viminale con tutti i protagonisti della filiera del latte sardo. Non solo lacrime per Salvini, dunque, ma soprattutto lotta politica.