I pastori sardi minacciano di bloccare le elezioni regionali se non si troverà una soluzione al problema del prezzo del latte. Una miseria, secondo il loro punto di vista, il prezzo di 60 centesimi al litro a cui sono ‘costretti’ a vendere il prodotto delle preziose mammelle dei loro ovini alle aziende casearie, produttrici soprattutto del noto marchio Dop Pecorino Romano. I pastori sono letteralmente scesi sul piede di guerra ‘sequestrando’ per alcune ore i calciatori del Cagliari calcio nel loro centro sportivo, versando tonnellate di latte sulle strade, mettendo in piedi blocchi stradali, assaltando alcuni tir provenienti dall’estero nello scalo di Porto Torres e persino minacciando di impedire, come detto, le prossime elezioni regionali sarde in programma il 24 febbraio.
Dalla loro parte si schiera Diego Fusaro che su Twitter pubblica una foto che a suo dire mostra un tir carico di latte rumeno sbarcato in Sardegna sotto scorta dei carabinieri. Tuttavia, la scarsa informazione del filosofo viene subito smentita dal sito Butac.
Diego Fusaro con i pastori contro la globalizzazione
Tensione ai massimi livelli in Sardegna a causa della durissima protesta dei pastori sardi contro il prezzo del latte. A gettare benzina sul fuoco ci pensa Diego Fusaro, filosofo di formazione marxiana divenuto ospite fisso delle trasmissioni tv per merito delle sue scomode posizioni ‘sovraniste’. In un breve post pubblicato sul suo profilo Twitter, Fusaro pubblica una foto sfuocata: dei tir scortati da auto delle forze dell'ordine.
Secondo il filosofo, si tratterebbe di latte proveniente dalla Romania ed importato in Sardegna. In realtà, come mostra il sito di verifica delle informazioni Butac ed anche Il Post, emerge chiaramente che quei tir sono vuoti, che non arrivano per importare, ma partono per esportare e che vengono scortati proprio a seguito di pericolo dato dalle minacce dei pastori.
Un utente: "Quelle due autocisterne sono di due miei compaesani sardi e Bolotanesi. Erano scortati perché dei cretini diffondono notizie false. Non ti sei nemmeno accorto che nei due video che hai postato non sono le stesse autocisterne da quanto sei deficiente. Infatti le due scortate trasportano in continente latte vaccino per il caseificio della Arbonea, non importano un bel ca°°o di niente ma esportano.
Ecco il video delle due autocisterne, sono piene o vuote allora? Cazzeri chi no ses atteru!". Ed il sito Butac mostra poi il video.
‘I sardi devono bere latte rumeno, ce lo chiedono il mercato e l’Europa’
“Latte rumeno portato in Sardegna sotto scorta per evitare le proteste dei pastori sardi”, sono queste le parole testuali con cui Diego Fusaro descrive una fotografia da lui stesso allegata al post in cui si vedono in maniera un po’ sfocata due tir cisterna, preceduti da una gazzella dei carabinieri e scortati da altre due auto dei militari.
Fusaro si rende così complice di una bufala, anche perché la protesta non è sul latte vaccino ma sul latte ovino e caprino. Il motivo delle proteste è dettato da condizioni di mercato di cui la Politica, in ogni suo colore, non è responsabile.
CORREZIONE IN DATA MERCOLEDì, 13 FEBBRAIO 2019: La precedente versione del testo non era aggiornata secondo le nuove verifiche compiute da Il Post e da Butac. La situazione delle proteste in Sardegna risulta esser di difficile comprensione persino per chi la vive da vicino. Nonostante ciò, Blasting News si impegna sempre a fornire una informazione precisa, puntuale e corretta e per questo motivo la redazione ha deciso di rivedere il pezzo in alcuni suoi punti rendendo chiaro che il tweet del filosofo Fusaro costituisce una fake news.