Chiamato a parlare al Senato nell'ambito del caso Diciotti e dell'eventuale autorizzazione a procedere da parte dell'autorità giudiziaria, Matteo Salvini ha mostrato un volto diverso da quello duro e molto sicuro di sé con cui si relaziona con gli avversari politici e affronta i temi che tratta. Il leader della Lega ha tradito una certa commozione di fronte all'aula di Palazzo Madama gremita, suscitando gli applausi della sua parte politica, ringraziando il Movimento Cinque Stelle, senza però stemperare gli animi degli oppositori. Una volta finito il suo intervento, infatti, è stato necessario l'intervento della presidente Casellati per riportare alla calma quanti hanno inteso esprimere il proprio dissenso nei confronti del discorso del vice premier che, per l'occasione, ha scelto di spostarsi dai banchi del governo a quelli "semplici" occupati dai senatori della Lega.

L'emozione di Matteo Salvini

Il discorso di Salvini si è concluso con un un paio di minuti in cui ha inteso parlare dei suoi sentimenti, quelli che lo legano all'Italia, agli italiani, ai suoi figli e ai figli degli italiani. Pensiero che è stato accompagnato dalla voglia di dedicare la sua vita ed il suo impegno a quello che lui definisce uno "splendido Paese". "Perdonatemi un po' di emozione" avrà modo di dire nel corso del suo intervento il vice premier, la cui voce caratterizzata da un po' di commozione è stata colta da tutti i media. Salvini non fa in tempo a dire "Grazie di cuore", che viene travolto da un fragoroso applauso proveniente da tutti gli alleati che, successivamente, decidono di riempirlo di abbracci e strette di mano.

La presidente Casellati richiama tutti all'ordine

Nel momento in cui, però, la presidente Casellati chiama in causa il relatore designato Gasparri, quest'ultimo chiede di aspettare che l'aula si ricomponga. A quel punto si iniziano ad udire una serie di voci fuori campo che, evidentemente, violano il regolamento del Senato. Mentre Salvini si avvia verso il suo posto tra i banchi del governo si torna ad udire la voce della Casellati che, suonando il campanello tuona: "Non è che potete parlare tra di voi.

Smettetela. Non mi piace che ci sia questo botta e risposta. Fuori dal microfono non avete la parola e disturbate l'aula".

Ecco il video in cui si vede la parte in cui si manifesta il richiamo piuttosto duro da parte della presidente del Senato tratto da Vista Agenzia Televisiva Nazionale.