Sul tema delle famiglie gli allegati di governo hanno evidentemente posizioni molto distanti. Si va da Di Maio, che ha dichiarato che a Verona c'è stato un raduno di "fanatici", a Salvini che, invece, a quel raduno ha preso parte affermando anche che sarebbe il M5S a sbagliare piazza. Lo scontro, però, si è spostato anche più "in alto", poiché Salvini aveva richiamato il Premier sui ritardi sulle adozioni, risultata poi, però, questione tutta nelle mani del Ministro leghista Fontana. Al che una nota proveniente da Palazzo Chigi ha sottolineato la necessità di "studiare prima di parlare, altrimenti si fa confusione".
Di Maio: 'A Verona raduno di fanatici', e Salvini replica duramente
Se sino ad oggi i pentastellati avevano sempre cercato di mantenere rapporti amichevoli, o quantomeno diplomatici, con la Lega, sembra che il vento ora stia cambiando. In seguito al Congresso sulle Famiglie tenutosi a Verona, e tanto discusso (poiché incentrato su visioni fortemente tradizionaliste), il Vicepremier Luigi Di Maio ha attaccato frontalmente coloro che vi hanno partecipato.
Secondo il pentastellato quella è stata una riunione di "fanatici" in cui sono stati affrontati argomenti molto distanti dalla visione dei 5stelle. Ha per questo affermato che la partecipazione di Salvini all'evento era, a suo modo di vedere, sbagliata, e che nel contratto di governo non è presente alcun punto di quelli discussi nel raduno veronese.
A questo punto il leader leghista ha replicato a distanza, affermando che "se andare a Verona significa essere sfigati, allora sono orgoglioso di esserlo". Ha anche ammesso che in Italia c'è sì tanto odio, ma che a suo modo di vedere sono i 5S a sbagliare piazza, e non lui.
Conte richiama Salvini, ma il vicepremier afferma che il Primo Ministro non è imparziale
Salvini, poi, aveva anche invitato Spadafora, e poi Conte, a fare di più sulle adozioni internazionali, ancora ferme. Il problema è che l'argomento era tutto nelle mani del ministro leghista Fontana, e dunque spettava a lui "adoperarsi per rendere le adozioni più veloci".
Una nota di Palazzo Chigi ha perciò invitato i ministri a "studiare prima di parlare, altrimenti si fa solo confusione."
Subito è arrivata la nuova replica di Salvini che, nonostante l'errore, si è detto deluso dai comportamenti degli alleati di governo. A suo parere ogni giorno sarebbe stato attaccato ingiustamente per la partecipazione al Congresso delle Famiglie. Inoltre ha dichiarato che "Conte ha perduto anche le parvenze di equidistanza" tra M5S e Lega.