Matteo Salvini che impugna un mitra e lo osserva molto interessato. Questa immagine, anche se già nota perché scattata diverso tempo fa, ha mandato su tutte le furie lo scrittore roberto saviano. L’autore di Gomorra ce l’ha con Luca Morisi, il responsabile della comunicazione social del ‘capitano’ leghista che, questa mattina, giorno di Pasqua, ha pubblicato un post sui suoi profili social in cui, oltre a rilanciare la foto incriminata, aggiunge un commento ritenuto pericoloso per la democrazia italiana: “Noi siamo armati e dotati di elmetto2. L’intento di Morisi è probabilmente ironico, riferito alla difesa dei principi leghisti contro gli attacchi politici subiti, ma l’effetto che fa su Saviano è devastante.

Morisi viene accusato apertamente di aver lanciato un messaggio minatorio alle opposizioni politiche, lo ritiene una “persona pericolosa” e auspica che qualcuno lo denunci e lo processi per “istigazione a delinquere”. Salvini per il momento decide di rispondere con dei sarcastici auguri di Pasqua.

Il post di Luca Morisi con la foto di Matteo Salvini che imbraccia un mitra

Ha pensato bene di attendere il giorno di Pasqua Luca Morisi, lo spin doctor dei social network di Matteo Salvini, per decidere di ripubblicare sui suoi profili social la foto del suo capo che imbraccia un mitra. Immagine peraltro scattata insieme ad altre, tutte disponibili sul web, già diversi giorni fa e da tempo divenuta virale.

Il post, pubblicato sia su Facebook che su Twitter e Instagram, è completato da un breve ma graffiante commento. “Vi siete accorti - scrive Morisi rivolendosi direttamente ai fan del leader leghista - che fanno di tutto per gettare fango sulla Lega? (probabilmente il suo riferimento è al caso Siri ndr)”. Morisi avverte i seguaci di Salvini che, in vista delle prossime elezioni Europee, i numerosi avversari del Carroccio “se ne inventeranno di tutti i colori per fermare il Capitano”.

Ma, queste le parole di Morisi che hanno fatto infuriare Roberto Saviano, “noi siamo armati e dotati di elmetto”.

L’appello di Roberto Saviano: ‘Spero che qualcuno lo cacci via e lo processi’

Insomma, una vera e propria “dichiarazione di guerra” politica, quella orchestrata da Luca Morisi sui social network, che ha fatto saltare sulla sedia l’arcinemico di Matteo Salvini, quel Roberto Saviano che, proprio sui social, non perde l’occasione di ribattere colpo su colpo alla strategia finora vincente del duo Salvini-Morisi.

Sempre su Facebook, Saviano definisce con disprezzo l’apparentemente innocuo social media strategist come un “signore pagato con i nostri soldi”, suggeritore dei “rutti sui social” del “Ministro della Mala Vita”.

Secondo lo scrittore napoletano, con il post pubblicato oggi, Morisi avrebbe deciso niente di meno che di “minacciare l’opposizione” al suo capo, perché pubblicare l’immagine del leader leghista armato rappresenterebbe un “messaggio chiaro e agghiacciante” nei confronti di tutti coloro che osano criticarlo. Insomma, senza girarci troppo intorno, per Saviano Luca Morisi è una “persona pericolosa” anche se “noi” (si esprime al plurale ndr) di lui “non abbiamo paura”. Dopo avergli predetto anche il futuro (“risponderà del male che sta seminando”), lo scrittore chiude il suo feroce post confessando la speranza che “qualcuno lo processi per istigazione a delinquere” e, soprattutto, invitando i suoi lettori a “denunciarlo”. Anche se non aggiunge di volerlo fare lui.