L’affluenza alle elezioni europee 2019 è risultata in calo rispetto alle ultime elezioni europee del 2014. A dispetto dell’aumento europeo, circa l’affluenza alle urne, in Italia si è registrato un forte calo. Il dato del 2014, che già aveva registrato un massimo storico di astensione al voto, è stato superato in questa ultima tornata elettorale. Vince la Lega di Matteo Salvini, il M5S è in calo, il PD supera i grillini.
Perché ci sia così tanta disaffezione al diritto/dovere del voto popolare è impegnativo capirlo, anche se ciascuno si sarà fatto la propria idea.
In un articolo riportato qualche giorno fa sull’Internazionale, venivano segnalati gli studi del professore di sociologia all’Università di Cagliari, Maurizio Cerruti, che spiegava le ragioni di base dell’astensionismo al voto politico. Secondo lo studio i motivi sarebbero da imputare all’apatia e alla protesta.
Secondo il professore l’astensionismo per apatia, dipende dalla “distanza tra l’elettore e l’offerta politica”, credere troppo marginale la propria partecipazione. Poi c’è, invece, l’astensionismo di protesta, che riguarda una sorta di espressione attiva della propria sfiducia e ostilità nei confronti della vigente classe politica.
Che sia per apatia o per protesta, a queste elezioni europee 2019, in Italia gli astenuti sono aumentati di più di 1 milione rispetto al 2014.
Se nel 2014 ci fu un record storico di astenuti con un 41,3%, circa 20 milioni di persone, quest’anno si è arrivati ad un nuovo record storico di astensione, con un 43,7%, circa 21,5 milioni di persone, secondo i dati ufficiali del Viminale. Il calo maggiore dell'affluenza alle urne, si è registrato al sud e sulle isole, con numeri importanti di astensione.
Elezioni europee, i dati di affluenza e astenuti in Italia e regione per regione, secondo il Viminale
Nel voler quantificare in numeri effettivi questo calo storico, di seguito tutti i dati ufficiali riportati sul sito del Viminale, in Italia e regione per regione:
Italia
- Elettori: 49.129.601
- Votanti: 27.652.929 (56,29%)
- Astenuti: 21.476,672 (43,71%)
Nord–Italia
Valle d’Aosta
- Elettori: 102.417
- Votanti: 53.167 (51,91%)
- Astenuti: 49,250 (48,09%)
Piemonte
- Elettori: 3.548.688
- Votanti: 2.294.939 (64,67%)
- Astenuti: 1.253.749 (35,33%)
Liguria
- Elettori: 1.312.115
- Votanti: 767.594 (58,50%)
- Astenuti: 544.521 (41,50%)
Lombardia
- Elettori: 7.720.875
- Votanti: 4.997.986 (64,73%)
- Astenuti: 2.722.889 (35,27%)
Trentino Alto Adige
- Elettori: 857.396
- Votanti: 513.450 (59,88%)
- Astenuti: 343.946 (40,12%)
Friuli Venezia Giulia
- Elettori: 1.043.613
- Votanti: 595.272 (57,04%)
- Astenuti: 448.341 (42,96%)
Veneto
- Elettori: 3.991.973
- Votanti: 2.544.322 (63,74%)
- Astenuti: 1.447.651 (36,26%)
Emilia Romagna
- Elettori: 3.436.541
- Votanti: 2.313.084 (67,31%)
- Astenuti: 1.123.457 (32,69%)
Centro–Italia
Toscana
- Elettori: 2.937.660
- Votanti: 1.931.655 (65,75%)
- Astenuti: 1.006.005 (34,25%)
Marche
- Elettori: 1.264.211
- Votanti: 793.765 (62,79%)
- Astenuti: 470.446 (37,21%)
Umbria
- Elettori: 681.474
- Votanti: 465.177 (68,26%)
- Astenuti: 216.297 (31,74%)
Lazio
- Elettori: 4.676.881
- Votanti: 2.493.616 (53,32%)
- Astenuti: 4.183.265 (46,68%)
Roma
- Elettori: 3.422.771
- Votanti: 1.759.210 (51,40%)
- Astenuti: 1.663.561 (48,60%)
Sud–Italia
Abruzzo
- Elettori: 1.154.480
- Votanti: 607.382 (52,61%)
- Astenuti: 547.098 (47,39%)
Molise
- Elettori: 306.115
- Votanti: 163.056 (53,27%)
- Astenuti: 143.059 (46,73%)
Puglia:
- Elettori: 3.392.773
- Votanti: 1.689.222 (49,79%)
- Astenuti: 1.703.551 (50,21%)
Campania
- Elettori: 4.746.710
- Votanti: 2.294.921 (48,35%)
- Astenuti: 2.451.789 (51,65%)
Basilicata
- Elettori: 540.693
- Votanti: 255.755 (47,30%)
- Astenuti: 284.938 (52,70%)
Calabria
- Elettori: 1.771.206
- Votanti: 779.192 (43,99%)
- Astenuti: 992.014 (56,01%)
Isole
Sicilia
- Elettori: 5.643.780
- Votanti: 2.099.374 (37,20%)
- Astenuti: 3.544.406 (62,80%)
Sardegna
- Elettori: 1.386.499
- Votanti: 502.577 (36,25%)
- Astenuti: 883.922 (63,75%)