Dalle pagine del suo blog, Beppe Grillo sceglie di rompere il silenzio e di irrompere, un po' a sorpresa, nella crisi di governo in corso. Il fondatore del Movimento 5 Stelle prova a dettare la linea dei pentastellati, auspicando un rinvio del voto e un governo 'pro tempore' che riesca ad approvare quantomeno il taglio di 345 parlamentari, un provvedimento – questo – oggetto dell'intera propaganda di Luigi Di Maio e dei Cinquestelle in queste ore di crisi.

Grillo attacca Salvini sul suo blog: 'La sua è una fuga e non un tradimento'

"Dobbiamo fare dei cambiamenti?

Facciamoli subito, altro che elezioni. Salviamo il Paese dal restyling in grigioverde dell'establishment". Con queste parole, scritte sul suo blog in un post intitolato "La coerenza dello scarafaggio", Beppe Grillo si è trasformato da comico a politico e ha sganciato una vera e propria bomba contro Salvini e la Lega. Se lette tra le righe, le parole di Grillo potrebbero essere interpretate nel senso di volere allungare i tempi della legislatura e di dare respiro ad un Movimento 5 Stelle in chiara difficoltà.

Non potevano mancare, nel corso del suo post, diversi riferimenti all'attuale Ministro dell'Interno: "C’è Matteo Salvini che immagina il Movimento come qualcosa che vive solo grazie a lui!

Ma siamo diventati scemi? Mi eleverò per salvare l’Italia dai nuovi barbari, non si può lasciare il paese in mano a della gente del genere solo perché crede che senza di loro non sopravvivremmo".

Il fondatore del M5S, al termine del suo post, ha rincarato la dose contro il leader della Lega, asserendo che "se tutti vedessero le cose per come sono, capirebbero che quella di Salvini è una fuga e non, invece, un tradimento".

Secondo Grillo, Salvini starebbe scappando dagli impegni presi, perché sarebbe "un infiltrato dell’establishment che si sente scoperto".

Di Maio su Facebook: 'Grillo è sempre stato con noi, il voto dopo il taglio dei parlamentari'

Dopo pochi minuti dalla pubblicazione del post, Luigi Di Maio ha condiviso e commentato su Facebook le parole del comico genovese.

Secondo il Ministro dello Sviluppo Economico, Grillo sarebbe sempre rimasto vicino ai Cinquestelle. Il capo politico del M5S ha poi auspicato che si possa tornare al voto solo dopo il taglio dei 345 parlamentari.

Non si è fatta attendere la replica di Salvini al post di Grillo. Il leader della Lega, parlando con i giornalisti al suo arrivo a Isola Capo Rizzuto, ha dichiarato: "Tamarro? Cosa rispondi a uno che ti definisce così. Non vedo una grande contestazione politica. Oggi ho ricevuto attacchi da Grillo e da Richard Gere. Me ne farò una ragione. Io rispondo agli italiani, non a Grillo e Gere". Nel corso del suo incontro, l'attuale Vicepremier ha criticato gli amministratori calabresi: "Mi chiedo chi ha governato qui in tanti anni dove abbia messo i soldi invece di usarli per strade, autostrade, porti, aeroporti, ferrovie".

Sulla mozione di sfiducia che arriverà nei prossimi giorni nei suoi confronti, il leader del Carroccio ha così risposto: "L'importante è che ci siano le elezioni, poi se le gestisce qualcun altro sono pure più contento perché avrò più tempo". Dopo l'incontro tenutosi presso il Castello Aragonese di Isola Capo Rizzuto, la giornata calabrese di Salvini proseguirà questa sera con un comizio sul lungomare di Soverato.