Roberto Fico potrebbe essere l'uomo di quello che potrebbe essere un clamoroso accordo tra Movimento Cinque Stelle e Partito Democratico. Sì, perché un'eventuale costituzione di una nuova maggioranza risulterebbe possibile in base a quelli che sono i numeri che oggi i due partiti possono proporre in Parlamento. Si tratterebbe di un accordo non facile da raggiungere, da tempo però da una parte del gruppo 'dem' arrivano segnali di apertura nei confronti di grillini, tra i quali da tempo si riconosce chiaramente una componente che appare più tendente a sinistra.

E Roberto Fico rappresenta probabilmente la più iconica tra le figure che potrebbero fungere da raccordo tra due partiti che non hanno mancato di mandarsele a dire negli anni. A lanciare l'indiscrezione è stata Repubblica, ma è stata ripresa diverse fonti considerato che si tratta di uno scenario tutt'altro che inverosimile.

Salvini vede l'ombra di un accordo PD-M5S

La posizione della Lega è chiara: c'è voglia, da parte del Carroccio, di andare alle elezioni. Un desiderio che nasce probabilmente anche dal consenso quasi plebiscitario (oltre il 35% in alcuni casi) che diversi sondaggi riconoscono al partito. La voglia di governare con numeri che aumenterebbero l'influenza è molto forte per Matteo Salvini, ma è anche vero che lui stesso ha alimentato il sospetto che, in seno all'attuale Parlamento, esisterebbero quantomeno i numeri affinché Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle diano vita ad una maggiorana in grado di reggere il Paese.

In particolare ha sottolineato come, negli ultimi tempi, abbia percepito in maniera preoccupante toni simili tra Matteo Renzi e Luigi Di Maio. Fico, invece, non è mai andato d'accordo con lui e non sono mancati i momenti di tensione, basti pensare a quella che, da sempre, è stata la posizione contraria del Presidente della Camera rispetto alla politica dei porti chiusi nei confronti delle Ong.

Fico premier è un'idea di Repubblica

L'ala renziana del Partito Democratico è probabilmente quella che farebbe più fatica ad ingoiare il rospo di un'eventuale alleanza con il Movimento Cinque Stelle, avendo già l'ex Sindaco di Firenze dichiarato di essere pronto a votare "no" all'eventuale fiducia da accordare ad un esecutivo Pd-M5S.

Ad entrambi i partiti potrebbe, però, non convenire l'approdo ad elezioni che, stando agli attuali sondaggi, rischiano di consegnare il Paese ad una fortissima coalizione di centro-destra (con o senza Forza Italia). Roberto Fico rappresenterebbe un possibile nome che potrebbe diventare un punto di convergenza tra grillini e dem, costituendo un punto di rottura storico tra il Movimento Cinque Stelle alleatosi con la Lega e un nuovo corso destinato a partire con un eventuale governo.