Da diversi giorni l'Italia è interessata da una forte crisi governativa. Tale crisi è stata rappresentata dalla rottura tra il Movimento 5 Stelle e la Lega e ora si starebbe facendo avanti l'ipotesi di un nuovo esecutivo formato dai grillini e il Partito Democratico. Tale scenario non sembra affatto piacere al noto filosofo e saggista Diego Fusaro, il quale ha sostenuto che l'Italia si starebbe avviando verso un 'governo giallofucsia'. D'altronde, lo stesso Fusaro ha affermato che l'utilizzo di questo termine è ben più azzeccato che "giallorosso", in quanto di "rosso" il nuovo esecutivo non avrebbe praticamente nulla.

Il governo 'schiavo' del mercato e della globalizzazione

Entrando maggiormente nei dettagli, in un articolo pubblicato su Affari Italiani Fusaro ha scritto che di rosso il nuovo governo avrà solo il sangue dei lavoratori "massacrati in nome del più Europa". Difatti, stando sempre al conosciuto saggista di tendenza sovranista, il nuovo eventuale esecutivo sarà schiavo della globalizzazione, del mercato e della finanza speculativa nonché della stessa UE e degli Stati Uniti D'America. Oltre a ciò, Fusaro ha affermato che tale nuovo governo estenderà i diritti civili al consumatore individuale e, allo stesso tempo, lo farà per nascondere la rimozione dei diritti sociali.

La discussione sul Conte-bis e le diverse posizioni di PD e Movimento 5 Stelle

Nelle ultime ore le trattative tra pentastellati e PD si sono fatte sempre più forti. Recentemente lo stesso vicepremier pentastellato Luigi Di Maio e il segretario dem Nicola Zingaretti hanno avuto modo di incontrarsi e discutere sul Conte-bis. A seguito del faccia a faccia tra i due leader politici, riporta un articolo di Sky Tg24, la questione più importante da affrontare resta quella relativa alla scelta del prossimo Presidente del Consiglio.

Su ciò, il movimento fondato da Beppe Grillo sta spingendo per la conferma di Giuseppe Conte mentre Zingaretti ha detto che servirebbe invece "un governo di svolta per rimarcare la discontinuità con l'esecutivo giallo-verde''.

D'altro canto, i politici dei 5 Stelle hanno ribadito che il punto fondamentale del nuovo governo dovrebbe essere quello del taglio dei parlamentari e, riporta sempre Sky Tg24, il senatore dem Andrea Marcucci ha dichiarato che si darà un nuovo esecutivo al paese senza il bisogno di veti e ultimatum.

Indubbiamente, sulla questione c'è da dire che l'attuale situazione di stallo durerà per alcuni giorni e che, allo stesso tempo, è probabile che il Partito Democratico e i grillini trovino un accordo soddisfacente per entrambe le parti.