Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha concesso pochi giorni di tempo alle forze politiche per cercare di trovare un accordo e dare vita ad una nuova maggioranza in Parlamento alternativa a quella gialloverde formata fino a pochi giorni fa da M5S e Lega. Al momento l’ipotesi più accreditata vede i pentastellati in pole position per tornare a Palazzo Chigi, stavolta insieme al Pd e non più con il ‘traditore’ Matteo Salvini. La trattativa tra gli sherpa di Luigi Di Maio e quelli di Nicola Zingaretti è già stata avviata. Ma i Dem non riescono a mostrarsi uniti nemmeno in questa occasione e le diverse anime del Nazareno continuano a beccarsi tra loro.
L’ultimo caso di guerra civile interna al Pd è quello aperto da Matteo Renzi il quale, durante una lezione tenuta nella sua scuola di formazione politica a Bargo in Garfagnana (Toscana), ha puntato il dito contro il collega di partito Paolo Gentiloni, accusato di aver spifferato a due giornali ‘amici’ come Repubblica e Huffington Post alcune notizie riservate allo scopo di far saltare il possibile accordo con il Movimento.
Matteo Renzi attacca Paolo Gentiloni: ‘Ha passato uno spin a due giornali’
Mentre tutte le istituzioni europee, italiane e bancarie fremono per un possibile accordo di governo tra M5S e Pd, considerato positivo per la stabilità economica e finanziaria del nostro Paese, il partito del segretario Nicola Zingaretti riesce a spaccarsi anche su questo tema.
A riaprire le ostilità interne al Nazareno è stato il solito Matteo Renzi, già in predicato di voler dare vita ad una nuova forza politica centrista alternativa ai Dem. L’ex Segretario e Presidente del Consiglio, durante una lezione tenuta nella sua scuola politica, ha accusato apertamente il Presidente del Pd Paolo Gentiloni di aver passato sottobanco uno “spin” a due quotidiani (Repubblica e Huffington Post) allo scopo di “far saltare l’accordo” con il Movimento.
Secondo la versione renziana, Gentiloni avrebbe reso note le presunte “tre condizioni non negoziabili” del Pd, compresa quella sul taglio dei parlamentari, considerato il loro cavallo di battaglia dai pentastellati.
Renzi: ‘Non è detto che il Pd arrivi tutto insieme alle elezioni’
Ad aiutare Paolo Gentiloni nel suo proposito di tramare contro l’accordo di governo tra Pd e M5S, sempre secondo la versione di Renzi incisa in un audio che sta facendo il giro del web, sarebbero stati i giornalisti Goffredo De Marchis di Repubblica e Alessandro De Angelis di Huffington Post, che avrebbero rilanciato la soffiata del Presidente Dem.
In questo modo, accusa Renzi, “Gentiloni ha fatto passare il messaggio di una triplice richiesta di abiura da parte del Pd ai 5Stelle”. Il tema principale del contendere resta però quello legato al taglio dei parlamentari ma, aggiunge l’ex rottamatore di Rignano, “il modo in cui lo spin è stato passato è un modo finalizzato a far saltare tutto”. Per questo motivo, minaccia il senatore toscano, “non è detto che il Pd arrivi tutto insieme alle elezioni”.