Madeleine Westerhout, la fedelissima assistente personale del Presidente Americano Donald Trump, ha dovuto rassegnare le sue dimissioni. La ventinovenne aveva accesso illimitato alla 'vita' del Presidente che, secondo diverse indiscrezioni, sarebbe furioso per quello che è successo e che l'ha portata a dimettersi. A darne notizia è stata per prima la Cnn, confermando le prime indiscrezioni già diffuse al riguardo dal New York Times.

Nello specifico, la Westerhout durante una cena con i giornalisti in un hotel vicino al resort in New Jersey di Donald Trump, avrebbe rivelato informazioni personali sul Presidente senza prima premettere che si trattava di dichiarazioni 'off the record', cioè non pubblicabili.

In particolare, l'assistente avrebbe rivelato che al Presidente non piace farsi fotografare con la figlia Tiffany, perché la ritiene in sovrappeso. Trump ha smentito categoricamente che quanto affermato dall'ormai ex assistente personale sia vero ed ha invece dichiarato: "È assolutamente falso. Tiffany è una brava ragazza, una brava studentessa. Le voglio bene".

Dopo quanto avvenuto, il Presidente ha quindi contestato alla ventinovenne di aver violato il patto di riservatezza e quest'ultima non ha potuto fare altro, giovedì, che rassegnare la sue dimissioni. Trump ci ha tenuto poi a far sapere che la Westerhout si è detta dispiaciuta per quanto avvenuto: "Mi ha detto che aveva bevuto. È una brava ragazza, ma non si dicono cose del genere, neanche off the record".

E ancora, Madeleine avrebbe chiamato il Presidente per scusarsi di quanto accaduto e lui l'avrebbe perdonata: "Io ho capito e l'ho perdonata".

Come si sono conosciuti Trump e Madeleine

Madeleine Westerhout, prima di essere l'assistente personale del Presidente Americano, aveva già lavorato per la campagna presidenziale di Mitt Romney nel 2012.

E' proprio con questo incarico che si è guadagnata la fiducia di Donald Trump, che quindi le aveva dato accesso completo a lui, alla sua famiglia e all'Oval Office.

La sua totale libertà era dimostrata dalle tante foto pubblicate sul suo profilo Instagram, che la ritraevano nell'ala ovest, durante i viaggi presidenziali o nelle proprietà del Presidente.

Trump nutriva tantissima fiducia nei suoi confronti, nonostante questa non sembra sia la prima volta che Madeleine racconta qualcosa di troppo ai giornalisti. Nonostante qualche errore, la ventinovenne godeva comunque di piena considerazione e per il suo lavoro guadagnava circa 145 mila dollari l'anno. Trump la teneva in così alta considerazione che - secondo il Washington Post - avrebbe parlato di lei anche durante una telefonata col giornalista Bob Woodward nel settembre del 2018 definendola "La chiave. Lei è il segreto".