Matteo Salvini è probabilmente l'esempio più lampante che, oggi, il modo di fare politica è cambiato o quantomeno si è evoluto. I social network rappresentano uno strumento attraverso cui si esprimono idee e si contrappongono. Accade perciò che, proprio grazie ai social, nasca un movimento che si oppone alle idee della Lega e che si chiami "popolo delle sardine", a partire da quella manifestazione con migliaia di persone viste in piazza Maggiore a Bologna. E, proprio adesso che sembra dilagare, riceve la risposta ironica sempre tramite social dallo stesso leader leghista che, da tempo, è il politico con il maggior numero di follower in Europa.
Accade, però, che la pubblicazione di un gattino che mangia le sardine diventi anche un qualcosa che scatena un effetto boomerang se si considera che, su Twitter, sono centinaia e forse migliaia i tweet che prendono di mira il post dell'ex Ministro dell'Interno.
Salvini chiama i gattini anti-sardine
A Bologna, in piazza Maggiore, erano 6000, stretti come 'sardine'. È nato così un popolo che manifesta opposizione al leader e al partito che oggi, secondo i sondaggi, rappresenta la prima forza politica italiana. Le notizie raccontano come manifestazioni dello stesso tipo o gruppi con le stesse idee stiano iniziando a coalizzarsi in diverse parti d'Italia. La risposta di Matteo Salvini è arrivata.
Il numero uno della Lega, sui suoi profili social, mostrando di non temere l'onda contraria che potrebbe contrapporsi, ha pubblicato la foto di un gattino con in bocca una sardina. "Cosa c'è - ha scritto - di più dolce e bello dei gattini? P.s. Ai vostri bambini felini piacciono sardine e pesciolini? Mettete la foto nei commenti!
Miao!", con tanto di hashtag finale #gattiniconSalvini. Una vera e propria campagna social che, naturalmente, ha trovato riscontro positivo nei milioni di follower di cui l'ex vice premier è dotato.
Tanti tweet contro Salvini su Twitter
Che il post abbia scatenato una vera e propria bufera social contro Salvini lo si evince andando a spulciare tutti i tweet corrispondenti all'hashtag #sardine.
Quelli che, naturalmente, si vedono in cima alla lista rappresentano quelli di maggiore successo e che hanno ricevuto più gradimenti o condivisioni. "Politico vero - si legge - risponde con fatti, politico finto risponde con gatti". "Salvini - scrive qualche altro - per rispondere alle sardine ha scelto di pubblicare la foto di un gattino. Ha scelto l'animale che più lo rappresenta perché mangia, dorme e non fa un ca... dalla mattina alla sera". Parole che, in ogni caso, si contrappongono a quelle di chi non sembra manifestare particolare gradimento nei confronti dei concetti portati avanti dal popolo delle sardine.