“L’hahstag #StopMes è il primo su Twitter”. Così Matteo Salvini ha presentato uno degli argomenti trattati durante la sua lunga diretta Facebook di lunedì 18 novembre. Il leader della Lega, dopo aver criticato duramente il governo soprattutto per la sciagurata, a suo parere, gestione dell’emergenza Ilva, ha puntato direttamente il dito contro il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il quale viene invitato a chiarire al più presto in parlamento se abbia o meno firmato un accordo segreto con l’Unione Europea per modificare il Mes, il cosiddetto Fondo Salva Stati.

Se le voci circolate dovessero rivelarsi fondate, si tratterebbe niente di meno che di alto tradimento secondo il capitano leghista che è arrivato ad invocare persino il carcere. Intanto, sui social, la polemica sul Mes infuria davvero, con l’altra faccia dell’opposizione sovranista, quella di Giorgia Meloni, che non si lascia sfuggire l’occasione per randellare il Premier del governo giallorosso.

Il sospetto di Matteo Salvini su Conte: ‘Pare abbia firmato un accordo di nascosto’

Dopo aver bollato come “gente inadatta e ignorante che sta momentaneamente guidando il nostro Paese” la compagine di governo, Matteo Salvini si rivolge al “signor Conte” perché “pare che nei mesi passati abbia firmato di nascosto, magari di notte, un accordo in Europa per cambiare il Mes, per trasformare il Fondo Salva Stati in un Fondo Ammazza Stati”.

Salvini, oltre che ai suoi fan, si rivolge ai giornalisti all’ascolto prima che il caso “esploda, come esplose con il bail-in, la direttiva europea sulle banche, con la Lega sola a denunciarlo”. Il leader del Carroccio invita “chi ne ha voglia” ad andare “fino in fondo nel chiedere al signor Conte e all’ex Ministro Tria (Giovanni Tria ex Ministro dell’Economia ndr) se, senza l’autorizzazione del parlamento che è sovrano, e ovviamente della Lega che era uno dei due soci di governo, abbiano nei mesi scorsi dato l’ok dell’Italia, e sarebbe abusivo, anzi sarebbe alto tradimento, per trasformare il Mes, che mette a rischio i risparmi e i titoli di Stato italiani”.

‘Per i traditori, in pace o in guerra, il posto giusto è la galera’

“Non la faccio lunga - prosegue poi Matteo Salvini nel suo atto d’accusa - #StopMes è primo su Twitter”. La modifica del Mes “significa un’enorme fregatura per il popolo italiano e per i risparmiatori. Significa che qualcuno ci ha infilato, o infilerà in questa gabbia, i titoli di Stato italiano che per il 70% sono in mano a cittadini italiani e ora rischiano di valere sempre di meno.

Il Mes rischia di essere un crimine nei confronti dei lavoratori e dei risparmiatori italiani. Se Conte ha firmato un accordo segreto - conclude all’attacco il capitano della Lega - lo dica adesso prima che sia tardi, altrimenti sarà alto tradimento. E per i traditori, in pace o in guerra, il posto giusto è la galera.