Non è un momento facile per l'Italia. Il maltempo che ha investito la penisola ha generato danni e toccherà alla politica attivarsi affinché si possa fronteggiare la situazione e riparare dove sarà necessario farlo con interventi mirati. Secondo quanto rivela Il Fatto Quotidiano il Movimento Cinque Stelle avrebbe manifestato sconcerto per l'attenzione data, in una fase così delicata, da Nicola Zingaretti al tema dello 'ius soli'. Considerato che, da più parti, si mormora che l'esecutivo si regga su un'intesa non sempre solidissima, la circostanza è destinata a sollevare discussioni.

Zingaretti pronto a battaglia sui decreti di Salvini

A Bologna è in corso una convention del Partito Democratico. Nell'occasione il segretario dei dem, Nicola Zingaretti, ha rivelato l'intenzione di chiedere al premier Conte ed al governo di mettere in agenda dei punti che rientrano tra le priorità del Pd. In particolare il quotidiano ha anticipato che chiederanno ai gruppi parlamentari di iniziare ad approfondire i temi legati allo ius soli e allo ius culturae. A ciò ha aggiunto la volontà di di battersi affinché siano rivisti i decreti Salvini. Tutte linee guida che Zingaretti ritiene possano essere scelte di campo del Partito Democratico. Tutti obiettivi che, tra l'altro, sono stati riassunti all'interno di un post apparso sulla pagina Facebook del segretario.

Per M5S tempi sbagliati di Zingaretti

Si è trattato di dichiarazioni particolarmente rilevanti sotto il profilo politico e che forse, in un'altra fase, avrebbero avuto da parte del Movimento Cinque Stelle un semplice rinvio a nuova data per una discussione concreta. Oggi, invece, le indiscrezioni riportate da Il Fatto Quotidiano rivelano che il partito di Di Maio non ha gradito l'audacia delle intenzioni palesate dal segretario del Partito Democratico, in una fase in cui, a loro avviso, bisognerebbe concentrare le forze anche mentali verso emergenze più impellenti.

L'edizione on line del quotidiano rivela quelle che sarebbero state le reazioni. “C’è - si legge - mezzo Paese sott’acqua e uno pensa allo ius soli? Siamo sconcertati. Preoccupiamoci delle famiglie in difficoltà, del lavoro, delle imprese. Pensiamo al Paese, già abbiamo avuto uno che per un anno e mezzo ha fatto solo campagna elettorale.

Noi vogliamo pensare a lavorare”.

La reazione poco entusiasta da parte del Movimento Cinque Stelle trova conferma indiretta in quella che è la reazione del dem Andrea Orlando, riportata dall'agenzia Adnkronos. "A molti esponenti - si legge - dei 5Stelle sembrerà impossibile. Ma noi riusciamo a pensare anche due cose nello stessa giornata". Parole che ancora una volta suggeriscono quanto scintillante sia al momento il rapporto tra gli alleati principali che sostengono il governo.