Quello tra il Movimento Cinque Stelle e la Lega Nord è un duello, ormai, senza esclusione di colpi. Dopo i quattordici mesi passati al governo, sul piano politico i due schieramenti non se le mandano certo a dire. Ogni qualvolta c'è un passo falso o presunto tale da segnalare dell'altro non si perde occasione per farlo. Accade perciò che il partito grillino, attraverso la propria pagina Facebook, si trovi a segnare ai suoi follower il fatto che, mentre Venezia si lecca le ferite determinate dell'acqua alta, il governatore del Veneto si trovi in Emilia Romagna alla manifestazione voluta dalla Lega.

A Bologna, al Paladozza per l'esattezza, il 14 novembre è stato il giorno in cui il Carroccio si è stretto attorno alla sua candidata Borgonzoni. Una scelta che ha determinato la denuncia pentastellata maturata sui canali social.

M5s pubblica video dell'entrata sul palco di Zaia

Il video pubblicato dal Movimento Cinque Stelle e montato per l'occasione si caratterizza per l'apertura. C'è, infatti, una battuta di Luca Zaia: "Sarei venuto non posso dire anche a nuoto, perché non è il caso di dirlo". Nella clip si fa notare anche la presentazione di Mario Giordano che introduce l'arrivo del governatore veneto, sottolineando la sua presenza nonostante i numerosi impegni e la situazione complicata della sua terra.

Accolto dagli applausi delle migliaia di persone del pubblico presente, Zaia ringrazia prima di ironizzare ancora: "Applaudire prima di sentir parlare è come firmare una cambiale in bianco".

M5s invita ad aprire gli occhi

Come è noto sono giorni in cui una città, invidiata all'Italia da tutto il mondo, come Venezia fa i conti con i danni che sono stati determinati dall'acqua alta.

Danni che forse sarebbero stati evitabili, almeno in parte, se solo si fosse provveduto con maggiore solerzia al completamento del Mose. Nella grande opera pubblica secondo diversi osservatori si annidano ritardi che sono responsabilità di diverse generazioni politiche e, chiaramente, non imputabili solo a chi oggi è al potere.

Il giudizio sulla scelta di Zaia di recarsi a Bologna da parte del Movimento Cinque Stelle è contenuto all'interno della didascalia del post del video. Si fa il punto della situazione su Venezia che viene definita come "nel dramma", per via di "morti, feriti, imprenditori che perdono la loro azienda". Zaia viene additato come un governatore che, stante la complicata situazione, "va - si legge - a festeggiare a Bologna. Nonostante la Serenissima sia in stato d'emergenza"."È - prosegue la didascalia - uno schifo assoluto. Aprite gli occhi, apriteli bene ora, perché poi sarà troppo tardi!". E, a chiosa della notazione, si sottolinea come, secondo il M5S, Zaia non si sarebbe nemmeno presentato a lavoro il giorno dopo la sua partecipazione alla manifestazione della Lega al Paladozza di Bologna. Adesso non resta che attendere per capire se ci sarà una replica.