Nella puntata di domenica 17 novembre di Non è l'Arena si è tenuto un dibattito su Eva Klotz, leader di Sud-Tiroler Freiheit, forza politica che rivendica l’autonomia dell’Alto Adige. In studio c'erano le ex deputate Nunzia De Girolamo e Michaela Biancofiore ed il direttore di Libero, Vittorio Feltri. Quest'ultimo ha detto la sua, manifestando la sua netta posizione e scatenado reazioni molto discordanti con le due ospiti presenti. Dopo vari scambi e interruzioni, Feltri si è spazientito e ha deciso di lasciare lo studio.

La lite con Michaela Biancofiore

Vittorio Feltri ha esordito a Non è l’Arena così: "Sono d'accordo con la Klotz perché il problema dell'Alto Agide risale a molto tempo fa, quando finita la guerra mondiale, si è annesso l'Alto Adige all'Italia con un'operazione incomprensibile. Negli uffici pubblici ci sono state persone che parlavano solo italiano. Chi c'era in Alto Adige non sapeva come difendersi in un'aula di tribunale". Poi il direttore di Libero ha rivelato che accadde "un grande caos" per la convivenza di italiani con abitanti di lingua tedesca. Il pensiero di Feltri ha trovato disapprovazione proprio in Michela Biancofiore che ha dichiarato: "Abbiamo vinto la prima guerra mondiale, è stato versato del sangue italiano.

Non l'abbiamo vinta? Per quello è stato annesso l'Alto Adige". Feltri si è innervosito e si è scagliato contro la Biancofiore: "Non voglio interloquire con questa prevaricatrice che dice ca... enormi". L'ex deputata ha ribattuto: "Lei deve studiare la storia altoatesina!". Feltri, però ha continuato ad attaccare la deputata, chiamandola "cog....

Infine, l'anziano giornalista ha preferito abbandonando lo studio: "Comunque, se non vi piace ciò che dico me ne vado a casa piuttosto che stare qui a rompermi i c...".

Il web contro il direttore di Libero: 'La peggiore parodia di Crozza'

L'atteggiamento avuto da Vittorio Feltri durante la puntata di Non è l'Arena non è stato molto gradito dal pubblico che ha espresso la propria disapprovazione sui social.

Infatti, qualcuno l'ha criticato scrivendo: "Le lezioni di giornalismo di Vittorio Feltri: "dici solo c..., "non rompere le p..., "che rotture di c...". Ha ragione Michaela Biancofiore a dire che questo signore rappresenta la peggiore parodia di Crozza". Le critiche, però, non sono terminate qui: "Vittorio Feltri è assolutamente sgradevole con le signore presenti e nega la storia". Come se non bastasse, c'è anche qualcuno che l'ha accusato di essere maschilista e omofobo: "Vittorio Feltri offende le donne e tutti coloro che non la pensano come lui. Per fortuna sono tanti! Non capisco perché Giletti continui a tenere in collegamento un cafone misogino. Non ha nessuna utilità in un dibattito serio".

Insomma, nel bene o nel male il destino di Vittorio Feltri è sempre quello di far discutere.