Il reddito di cittadinanza resta una delle misure bandiera del Movimento 5 Stelle. Fortemente voluta dai grillini, osteggiata da buona parte egli avversari politici, è spesso oggetto di dibattito nelle trasmissioni televisive. E al pentastellato Michele Sodano non è evidentemente andato giù il modo in cui il tema è stato trattato nel corso della trasmissione di La7 Non è l'arena. Con un commento, apparso sulla propria pagina Facebook, il deputato ha scelto parole a metà tra l'ironico e l'amareggiato per come l'argomento è stato sviluppato. Si è, infatti, complimentato sarcasticamente con gli autori del programma condotto da Massimo Giletti per il modo in cui si è quasi assimilato il reddito di cittadinanza al terrorismo.

Reddito di cittadinanza sotto la lente della trasmissione

Il reddito di cittadinanza è una misura che il Movimento 5 Stelle ha provato a mutuare da altre nazioni d'Europa. Più volte si è, infatti, parlato di modello tedesco in merito alla possibile riforma dei centri per l'impiego. L'obiettivo resta quello di dare un reddito a chi si trova senza lavoro in un periodo limitato e finalizzato alla formazione di una professionalità per il destinatario. Obiettivi chiari, ma non sempre condivisi come plausibili delle forze politiche avverse al M5S.

Tra i beneficiari della misura ci sono persone che hanno un passato da brigatisti come Raimondo Etro. Un dato che è finito sotto la lente d'ingrandimento di Non è l'arena e del suo dibattito.

L'associazione, naturalmente, fa un certo effetto e veicola un messaggio che non gioca certo a favore di chi prova a farsi un'opinione sul reddito di cittadinanza.

Per Sodano altrove i media si comportano diversamente

L'accostamento è risultato particolarmente sgradito al Movimento 5 Stelle. Un malcontento espresso attraverso i propri canali social soprattutto dal deputato grillino Michele Sodano.

In maniera piuttosto sarcastica, Sodano ha porto i propri ringraziamenti a quanti potevano esserci dietro alla scelta del tema e al modo di affrontarla. Una parentesi televisiva che l'onorevole ha definito come una "brillante mezz'ora di tv dove terrorismo e reddito di cittadinanza diventano una cosa sola". "Un binomio indissolubile" - continua ad ironizzare Sodano.

"Io - ha inteso puntualizzare - tra le centinaia e centinaia di percettori di reddito che ho conosciuto non ho mai visto terroristi, solo gente in difficoltà che finalmente ha ricevuto dallo stato una prima chance".

Il deputato ha inteso mettere in risalto come il reddito di cittadinanza rappresenti una misura che dà a tutti la possibilità di ricominciare. Un salvagente di cui si avvalgono altri Paesi come Francia, Germania, Belgio o Svezia. Luoghi dove, secondo il grillino, ci sarebbero approcci totalmente diversi alla questione: "In Italia - ha evidenziato - invece i media si assicurano che trionfi nella popolazione il sentimento della diffidenza e della disillusione. Complimenti".