Il leader della Lega ha commentato nel corso di una sua diretta Facebook la prossima edizione del Festival di Sanremo. Secondo Salvini il vincitore è già deciso e sarà qualcuno 'di sinistra e politicamente corretto'. Approfitta inoltre del 'tema canoro' per scagliarsi nuovamente contro il rapper Junior Cally dichiarandosi disgustato che 'un autore di testi violenti contro le donne possa esibirsi sul palco dell'Ariston'. Nel frattempo il leader leghista dovrà fronteggiare una nuova inchiesta a suo carico per il caso della nave Open Arms.

Matteo Salvini sul Festival di Sanremo

Matteo Salvini è convinto che il vincitore del 70esimo Festival di Sanremo sia già deciso e lo dice a chiare lettere ai suoi sostenitori nel corso di una sua classica diretta su Facebook. "Vinceranno tutti quelli politicamente corretti e di sinistra". Inoltre torna a polemizzare sulla partecipazione del rapper Junior Cally: "In una settimana in cui cinque donne sono state uccise da bestie, si mette un microfono in mano a qualcuno che nei suoi testi ha inneggiato alla violenza contro le donne. Da italiano dico che schifo, guardatevelo voi il Festival".

Il Festival delle polemiche

Mancano pochissimi giorni all'inizio della settantesima edizione del Festival di Sanremo che, ad onor del vero, come da tradizione non fa mai venir meno le polemiche: prima, durante e dopo.

Quest'anno sono state decisamente molto infuocate, partendo dalle dichiarazioni del conduttore e direttore artistico Amadeus, criticato da molti per la frase sulla compagna di Valentino Rossi che ha scatenato un vero e proprio putiferio. E come se non bastasse anche il rapper romano Junior Cally è finito sotto la luce dei riflettori per una canzone scritta in passato, in cui inneggiava alla violenza ed allo stupro ai danni di una donna.

Non mancano le solite polemiche per i cachet, in modo particolare per quello del comico e attore toscano Roberto Benigni, da sempre criticato per gli eccessivi compensi percepiti per le sue apparizioni nei programmi del servizio pubblico. Secondo Salvini al Festival verranno pagate agli artisti "cifre pazzesche".

Nuova richiesta di processo per l'ex ministro dell'Interno

Per Matteo Salvini comunque ci sono altre grane politiche e giudiziarie ben più importanti di Sanremo. Intanto le elezioni in Emilia-Romagna che hanno visto il centrodestra uscire sconfitto, nonostante a livello nazionale la Lega resti saldamente in testa come primo partito in Italia in tutti i sondaggi politici. Poi le possibili questioni giudiziarie: l'ex vicepremier dovrà fronteggiare il voto dell'aula del Senato che dovrà esprimersi sull'autorizzazione a procedere per il Caso Gregoretti.

E come se non bastasse il leader leghista ha annunciato di aver ricevuto la richiesta di una nuova inchiesta a suo carico, per aver "bloccato lo sbarco della nave di una Ong spagnola lo scorso agosto".

Pur non citando l'organizzazione non governativa è probabile che questa sia la Open Arms, visto che lo scorso agosto è stata proprio quest'ultima a rimanere ferma davanti al porto di Lampedusa, in attesa dell'autorizzazione allo sbarco.

Il caso Open Arms

Matteo Salvini non ha paura ed è convinto comunque che questo sia l'ennesimo tentativo per fermarlo: "Ormai le provano tutte per fermare me e impaurire voi". E promette che non arretrerà di un millimetro: "vi prometto che non mollo e non mollerò, mai”, ha detto rivolto ai suoi sostenitori.

La nave Open Arms decise di far rotta verso l’Italia dopo le mancate autorizzazioni allo sbarco ricevuto dal governo di Malta. Furono giorni di alta tensione, visto che l'imbarcazione aveva con sé un carico di 363 persone che erano stati soccorse al largo delle coste della Libia in cinque distinte operazioni di salvataggio.

Dopo tre giorni molto delicati tra il ministro e l'equipaggio della nave che rimase ancorata al largo di Lampedusa, intervenne alla fine Luigi Patronaggio, procuratore capo di Agrigento, che mise fine alla diatriba decretando il sequestro dell'imbarcazione e permettendo dunque lo sbarco.