Il governo vuole evitare che l'emergenza Coronavirus diventi un possibile ricettacolo di tensioni sociali in una fase in cui le condizioni dei ceti meno abbienti possono diventare estremamente problematiche. Giuseppe Conte, nella conferenza stampa del 28 marzo, ha così puntualizzato in che modo l'Esecutivo ha disposto la propria assistenza nei confronti dei cittadini in maggiore sofferenza.

Ufficiale dunque lo stanziamento di 4,5 miliardi di euro ai Comuni e di 400 milioni sotto forma di buoni spesa: un provvedimento concreto che segna anche la voglia di certificare la presenza dello Stato in un momento problematico per tutto il Paese.

Chi ha commentato con sarcasmo i fatti è stato però Vittorio Feltri. Con un tweet il giornalista è tornato a punzecchiare il Premier, regalando un'altra ferma manifestazione di disapprovazione nei suoi confronti.

Il Coronavirus rischia di diventare emergenza sociale

Dalla conferenza stampa congiunta di Giuseppe Conte e del Ministro dell'Economia Roberto Gualtieri è emersa l'intenzione di consegnare agli italiani al più presto possibile la liquidità di cui necessitano. Il fatto che l'Italia sia produttivamente ferma infatti inizia a mettere a rischio la possibilità stessa da parte delle famiglie di poter fare la spesa. Lo stesso Vittorio Feltri, sul suo profilo Twitter, ha mostrato una certa sensibilità verso la cosa, accodandosi alla proposta del presidente della Camera Roberto Fico, esponente di quel Movimento 5 Stelle spesso beccato dal direttore di Libero.

"Fico - ha scritto su Twitter - ha proposto di lasciare al supermercato qualche soldo ai poveri che non possono pagare la spesa. Come il caffè sospeso degli amici napoletani. Aderisco all’iniziativa".

Feltri ironico su Giuseppe Conte

Alle iniziative singole dei cittadini come quella proposta da Fico e ripresa da Feltri, adesso si accompagna però l'azione decisa del governo.

I fondi concessi ai comuni e quelli sotto forma di buoni spesa rappresentano per il Presidente del Consiglio la dimostrazione tangibile che le Istituzioni sono al fianco dei cittadini. Non a caso Giuseppe Conte nel corso della sua conferenza stampa ha più volte ripetuto una frase mirata a sottolineare la cosa. "Lo Stato c'è" è stata l'espressione che ha accompagnato l'intervento del Premier.

Una frase che, però, ha innescato la reazione sarcastica di Vittorio Feltri nei confronti del capo dell'esecutivo. "Conte - ha scritto su Twitter - dice che lo Stato c’è. Purtroppo c’è anche lui". Parole che, ancora una volta, evidenziano come il giornalista non apprezzi particolarmente il Premier.