Lilli Gruber e il virologo Fabrizio Pregliasco smentiti dal giornalista di Repubblica Riccardo Luna, membro della task force guidata da Vittorio Colao. Il tema del confronto della puntata andata in onda sabato 25 aprile sono le presunte dichiarazioni del Presidente Usa Donald Trump sulla possibilità di sottoporsi ad iniezioni di disinfettante per debellare il Coronavirus.
Parole che sono state immediatamente stigmatizzate dall'intero mondo politico e mediatico globale. Anche la Gruber e Pregliasco, visibilmente indignati, aderiscono alla vulgata comune che ha dato per scontata la notizia su Trump.
Ci pensa però Luna a smentire clamorosamente entrambi in diretta: "Non lo ha detto, ha fatto una domanda".
Otto e mezzo, Gruber e Pregliasco indignati con Trump
In apertura della puntata di Otto e mezzo del 25 aprile, Lilli Gruber si rivolge a Fabrizio Pregliasco dichiarando che "il Presidente americano Trump ha detto che contro il coronavirus potrebbero funzionare delle iniezioni di disinfettante, oltre a un bombardamento di raggi ultravioletti". Poi gli domanda a bruciapelo: "Ma chi è che può credere a una simile panzana?". Il virologo replica con il volto contrito: "È terrificante - afferma - veramente spettacolare ma incredibile questa serie di dichiarazioni che sono pericolose per la vita delle persone che dovessero iniettarsi del disinfettante in vena.
Quindi davvero un esempio micidiale di disinformazione. Questa è veramente la più grande fake news tra tutte quelle che si sono sentite finora sul coronavirus", sentenzia il medico divenuto volto noto delle Tv.
La Gruber allora chiama in causa anche il collega Franco Bechis. "Perché lo abbia detto bisognerebbe chiederlo a Trump, onestamente non so il motivo per cui abbia sparato una sciocchezza di questo tipo", taglia corto il direttore de Il Tempo.
Riccardo Luna smentisce la Gruber: 'Trump ha fatto una domanda'
A quel punto, una Lilli Gruber carica e sicura di sé rivolge la stessa domanda a Riccardo Luna. "Tu fai parte della task force voluta dal Governo contro le fake news, come si combatte una bufala come quella di Trump sulle iniezioni di disinfettante, che è una delle tante sciocchezze che ha detto in queste settimane di coronavirus?", gli domanda mostrando di avere già in tasca la risposta.
"Intanto, se si va a rivedere esattamente quello che è successo durante la conferenza stampa alla Casa Bianca, si scopre che non lo ha detto, ha fatto una domanda, cosa molto diversa", questa la clamorosa risposta di Luna che la lascia di sasso.
Luna: 'Quella di Trump non era un'affermazione'
"Allora - prosegue poi Luna nel suo ragionamento - le conferenze stampa di Trump sul coronavirus sono state molto divertenti", solo che in questa occasione si è esclusivamente limitato a porre una domanda. Il Presidente Usa, infatti, si comporterebbe come un "uomo della strada" che chiede informazioni ad un dottore sulla prima notizia di cui sente parlare.
Luna fa notare la circostanza positiva di questa vicenda, rappresentata dal fatto che medici e mass media abbiano subito dovuto spiegare la pericolosità del ricorso alla pratica delle iniezioni di disinfettante contro il coronavirus.
"Quindi la domanda di Trump, che in questo caso non era un'affermazione, è finita lì - continua il giornalista di Repubblica - persino Fox News, che è la rete ufficiale della Casa Bianca di Trump, ha dovuto spiegare che quella cosa non era vera".
Risposta che toglie di bocca argomenti alla Gruber che si limita a replicare così: "Sì, diciamo così, era una domanda alla Trump. Chi non è esperto o è poco avveduto avrebbe potuto essere ingannato".