Marco Travaglio scatenato contro Massimo Giletti. Nel suo editoriale, pubblicato sul Fatto Quotidiano martedì 28 aprile, il direttore si scaglia contro la sua trasmissione, Non è l’Arena, accusando il conduttore di dare troppo spazio alla voce di Matteo Salvini e, soprattutto, di aver deciso di stabilire che l’emergenza sanitaria in corso non esiste più, puntando dunque su un “modello di talk show” che Travaglio bolla come “modello governissimo”. Insomma, ironizza in modo tagliente il giornalista, il programma di Giletti potrebbe tranquillamente chiamarsi “Non è l’Arena, è Salvini”.

Massimo Giletti parla di crisi economica nell’ultima puntata di Non è l’Arena

Il livore di Marco Travaglio nei confronti di Massimo Giletti è stato probabilmente accentuato dall’ultima puntata di Non è l’Arena, andata in onda su La7 domenica 26 aprile. Nell’occasione non c’era Matteo Salvini come ospite, ma il direttore del Fatto trova comunque da ridire visto che, a suo giudizio, la trasmissione di Giletti si sarebbe trasformata in un talk show che strizza l’occhio al cosiddetto “governissimo” come alternativa all’attuale esecutivo guidato da Giuseppe Conte. Ma quali sono stati gli argomenti trattati da Giletti che hanno fatto perdere le staffe a Travaglio in questo modo? Forse le dichiarazioni del collega direttore de Il Giornale, Alessandro Sallusti, il quale riferendosi alla Fase 2 ha dichiarato: “Mi sembra una fase uno e mezzo.

Se è possibile andare a trovare la nonna, non si capisce perché non si possa andare a trovare la fidanzata. Mi sembra un passo fatto con molta paura e incertezza”.

Le dichiarazioni di Giletti che fanno infuriare Travaglio

Oppure, a colpire Marco Travaglio è stato il commento del virologo Fabrizio Pregliasco, divenuto ospite fisso delle trasmissioni tv, il quale ha parlato di “fase 1,5 più che 2” anche se, ha aggiunto, “dobbiamo capire quale sarà il nostro approccio da cittadini”.

Ma le dichiarazioni contro la gestione dell’emergenza da parte del Governo Conte sono state diverse durante la puntata di Non è l’Arena. Lo stesso Giletti ha tagliato corto: “L’emergenza dell’economia farà danni ancora più gravi. Se l'Italia non riparte, e ripartono gli altri Paesi, siamo tagliati fuori: le nostre aziende saranno soppiantate”.

Il commento piccato di Travaglio: ‘Si è deciso che l’emergenza non esiste più’

Prese di posizione in favore di una ripartenza più rapida del nostro Paese che, però, non convincono affatto Marco Travaglio. “Domenica sera su La7 - ironizza il direttore del Fatto nel suo editoriale di martedì 28 aprile - nel nuovo programma di Massimo Giletti ‘Non è l’Arena: è Salvini’, è andato in onda il prototipo del nuovo talk show modello governissimo”. Insomma, secondo Travaglio, “dopo tre mesi di teledibattiti luttuosi e pallosi che issavano sul podio il virologo di turno all’insegna del ‘ricordati che devi morire’ e del ‘noi siamo scienza, non fantascienza’, si è deciso che l’emergenza sanitaria non esiste più”.