Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha rivolto un suo personale appello al Governo Nazionale e ai cittadini italiani. Li ha esortati a rimanere a casa e a limitare le uscite solo per necessità e acquisto di beni primari. Questo per evitare di buttare al vento i sacrifici fatti finora per evitare la diffusione del contagio da Coronavirus con comportamenti ingiustificati.
Le motivazioni del Presidente
Il suo appello è rivolto principalmente al Governo affinché vieti in maniera categorica ai cittadini di uscire se non per l'acquisto di beni di prima necessità e di medicinali.
Ha invitato poi i cittadini a rispettare i divieti imposti dalla Regione onde evitare che tutti gli sforzi fatti fino ad ora risultino inutili. Ha ammesso di essere a conoscenza del grande sacrificio richiesto ma ha anche specificato che sarebbe da irresponsabili vanificare tutto ciò che è stato fatto fino adesso per evitare la diffusione del contagio. Consentire una passeggiata genitori figli significherebbe mettere a rischio la salute di ognuno di loro, data l'impossibilità di controllare il distanziamento di sicurezza tra bambini e bambini e gli stessi genitori. La sua preoccupazione più grande è rivolta soprattutto al weekend di Pasqua. "Concedere questo tipo di libertà sarebbe come dare il via libera a tutti", queste le sue parole, e questo tipo di comportamento, del tutto prevedibile, potrebbe trasformarsi in una vera tragedia se non arrestato.
Secondo la sua previsione, questa situazione potrebbe riportare la popolazione al picco del contagio nelle due settimane successive, dopo il periodo di incubazione del virus. Tutto questo con l'inevitabile conseguenza di prolungare ancora le misure restrittive.
Le preoccupazioni di De Luca per il Sud
Concedere agli italiani un'ora per la passeggiata, significa riportare l'intero Paese in uno stato di emergenza drammatico.
La sua preoccupazione principale riguarda soprattutto il Sud dove il picco dell'epidemia è nel pieno proprio in questo periodo. Per lui questa concessione di libertà, anche se minima, potrebbe tradursi in un nuovo periodo di reclusione forzata per anziani e bambini, almeno fino a luglio. Per questi motivi ha ribadito il suo divieto in Campania per le uscite senza motivo, salvo nei casi consentiti.
Il Presidente della Regione Campania ha ribadito fortemente la sua idea e ha confermato tutti i divieti imposti ai cittadini campani con le sue precedenti ordinanze. Il suo desiderio è che anche gli abitanti di altre regioni possano prendere il suo modello come esempio ed affidarsi al buonsenso prima di compiere comportamenti ingiustificati atti a diffondere il contagio per futili motivi. Il suo appello è stato pubblicato attraverso i canali social e sulla pagina della Regione Campania.