Anche Flavio Briatore dice la sua su Silvia Romano. Il noto imprenditore, in collegamento video con L’aria che tira dalla sua casa di Montecarlo, discute con la conduttrice Myrta Merlino dei temi più caldi dell’attualità e della Politica italiana. Dopo una lunga ed argomentata critica all’opera di contrasto del Governo Conte alla gravissima crisi economica in atto, Briatore punta il dito contro Silvia Romano perché la ragazza, a suo modo di vedere, non si sarebbe affatto convertita alla religione islamica, ma quasi certamente alla versione integralista professata da Al Shabaab, il gruppo terroristico legato ad Al qaida che l’ha tenuta in ostaggio in Somalia.
La prova di questa conversione starebbe a suo dire nella “palandrana” indossata da Silvia al momento del suo sbarco all’aeroporto di Ciampino.
L’aria che tira: l’opinione di Flavio Briatore su Silvia Romano
Mentre Flavio Briatore e Myrta Merlino discutono di economia durante la puntata de L’aria che tira di martedì 12 maggio, un inviato della trasmissione comunica che il medico di famiglia ha appena lasciato l’abitazione milanese di Silvia Romano. La ragazza sta bene sia fisicamente che psicologicamente. La conduttrice chiama allora in causa il suo ospite, visto che anche lui conosce bene l’Africa e soprattutto il Kenya, Stato dove è stata rapita la giovane cooperante. Secondo Briatore sono diversi i punti della vicenda che non tornano.
Ricorda che, all’epoca del sequestro, lui stesso contattò le autorità kenyote per chiedere loro di intervenire contro quelli che bolla come “delinquenti”. Silvia, aggiunge, era stata portata via da tre uomini dal villaggio di Chakama dove tutti le avevano sconsigliato di andare.
L’accusa di Briatore a Silvia Romano: ‘Se vai in certi posti e ti cerchi problemi, li trovi’
Myrta Merlino allora, attratta dalle notizie offerte da Briatore, gli domanda se le sue fonti siano proprio kenyote. “La fonte è Briatore”, taglia però subito corto lui, ribadendo di aver parlato persino con “ministri e capi della polizia”.
Insomma, secondo il fondatore del Billionaire, il Kenya non sarebbe affatto un Paese pericoloso, ma sarebbe stata Silvia Romano a mettersi nei pasticci da sola, decidendo di recarsi in un posto isolato e poco sicuro, nonostante le raccomandazioni contrarie ricevute. “Se tu vai in certi posti e ti cerchi dei problemi, li trovi”, chiosa sprezzante Flavio Briatore.
‘Si è convertita ad Al Shabaab, non è Islam al 100%’
A quel punto Myrta Merlino prova a difendere le ragioni che hanno spinto Silvia Romano a rischiare la propria incolumità pur di aiutare chi ha bisogno. Ma Briatore non dimostra pietà per i giovani che si recano in Africa o in altri posti pericolosi senza possedere alcuna preparazione.
Certo, anche lui si dice contento della sua avvenuta liberazione. Ma aggiunge perfidamente di essere rimasto scioccato “quando è scesa dall’aereo con quella palandrana che rappresenta le donne di Al Shabaab”. Per la Merlino si tratta di una semplice conversione all’islam, ma Briatore non ne è affatto convinto. “No no, si è convertita ad Al Shabaab, c’è una bella differenza tra l’islam e Al Shabaab. Il vestito di ieri dimostrava che non era islam al 100%”, conclude.