"Io non sto spingendo per niente". Sono le parole con cui Matteo Salvini, ospite di Omnibus, assicura che la Lega non spingerà affinché l'esperienza del governo presieduto da Giuseppe Conte si esaurisca in anticipo. Tuttavia, il leader del Carroccio puntualizza come, semmai, le notizie che minano la stabilità dell'esecutivo arrivino direttamente dall'interno della maggioranza. A ciò ha aggiunto che presto gli italiani potrebbero dire la loro considerando il fatto che, entro qualche mese, ben sette regioni saranno chiamate a rinnovare il proprio governo regionale.

Per Salvini l'Italia ha bisogno di un governo veloce

La fase emergenziale che attanaglia l'Italia impone alla Politica di mettere da parte le divisioni legate agli schieramenti e di fare squadra per il bene del Paese. In tal senso Matteo Salvini assicura che la Lega, pur da opposizione, è al fianco del premier e della sua squadra."Stiamo lavorando - ha detto - con questo governo per risolvere adesso i problemi degli italiani". Accanto alla manifestazione del proprio spirito collaborativo, Salvini lancia una frecciata abbastanza evidente. Il segretario della Lega ha manifestato l'esigenza dell'Italia di poter contare su un esecutivo che possa caratterizzarsi per la sua efficacia e rapidità d'esecuzione nei provvedimenti.

Velato, ma non troppo, il riferimento ai tempi di erogazione delle misure di sostegno nei confronti dei cittadini in una fase emergenziale come quello attuale.

Salvini dice che saranno gli italiani a scegliere

Non si può prevedere se l'attuale maggioranza arriverà a fine legislatura o se gli italiani ben prima saranno chiamati alle urne per nuove elezioni politiche.

Molto, però, potrebbe dipendere da che tipo di risposta daranno gli elettori nei prossimi appuntamenti con il voto, pur non essendo ancora chiaro quando si fisseranno gli appuntamenti elettorali già rinviati a causa dell'emergenza sanitaria. "Se non è l'estate - puntualizza Salvini - è l'autunno, metà degli italiani voterà per eleggere il governatore di sette regioni".

A ciò il leader della aggiunge l'appuntamento in cui gli elettorali saranno chiamati a decidere con un referendum su un'eventuale riduzione dei propri rappresentanti in Parlamento.

Nelle ultime settimane ci sono state polemiche da parte dell'opposizione relative ad un presunto uso eccessivo dei Dpcm da parte del presidente Conte. In tal senso appare significativa la dichiarazione di Salvini relativa ai prossimi appuntamenti elettorali: "Usciti dall'emergenza sanitaria, la democrazia prevede che siano gli italiani a scegliere".

Il leader della Lega chiosa, però, con una considerazione che lascia spazio a possibili elezioni prima della fine della legislatura: : "Spero che il governo sia efficiente, rapido e concreto.

Se così non fosse, non possiamo ogni giorno commentare minacce di dimissioni di Tizio o Caio. L'Italia ha bisogno di soluzioni. Se sceglieranno di andare altrove, l'unica soluzione è andare a elezioni e chiedere agli italiani".