Matteo Salvini risponde a George Soros. Ospite di Mario Giordano a Fuori dal coro, il leader della Lega bolla l’imprenditore statunitense di origini ungheresi come uno “speculatore che ha affossato l’Italia”. Soltanto pochi giorni fa, invece, lo stesso Soros ha dichiarato di essere preoccupato per il nostro Paese, considerato il fatto che Salvini avrebbe minacciato di voler uscire dall’Unione europea. Durante la sua intervista nel programma di approfondimento politico di Rete 4, il capitano leghista tocca diversi temi della politica e della attualità, a cominciare dal caso Open Arms e da quello delle intercettazioni del magistrato Luca Palamara.

Ma è il passaggio su Soros quello che desta maggiore attenzione.

Le dichiarazioni di George Soros contro Matteo Salvini

Il nuovo botta e risposta tra Soros e Salvini si apre lo scorso 22 maggio, quando il fondatore della Open Society rilascia un’intervista al quotidiano olandese De Telegraaf dicendosi “particolarmente preoccupato” per il futuro del nostro Paese. L’ansia di Soros sarebbe dovuta, a suo dire, al fatto che il leader della Lega si starebbe “agitando” allo scopo di portare l’Italia a “lasciare l’euro e l’Ue”. L’imprenditore si mostra però anche ottimista visto che, chiosa, “fortunatamente, la sua popolarità personale è diminuita da quando ha lasciato il governo”, anche se “il sostegno a lui sta guadagnando slancio”.

La replica di Salvini a Soros da Giordano: ‘Speculatore’

Matteo Salvini decide di attendere qualche giorno prima di rispondere alle bordate mediatiche di George Soros. E il momento più propizio arriva durante la sua ospitata in collegamento video con lo studio Mediaset di Fuori dal coro. Messo a suo agio dalle domande del conduttore Mario Giordano, Salvini punta il dito contro il tycoon statunitense.

“Essere un avversario di Soros, uno degli speculatori che ha affossato Italia ed italiani, per me è un onore - riporta il suo pensiero in un successivo tweet - dice che ‘Il pericolo è Salvini’? Vuol dire che sto facendo bene il mio lavoro”.

Due idee diverse di Europa ed euro

Insomma, per il leader sovranista italiano risulta essere un punto d’onore essere riconosciuto da George Soros come un avversario politico.

Il magnate, infatti, anche durante questa emergenza economica e sanitaria provocata dal coronavirus, si dimostra convintamente europeista, chiedendosi addirittura “cosa sarebbe l’Europa senza l’Italia” e rammaricandosi del fatto che il nostro Paese fino a poco tempo fa “era solito essere il più filo europeo”. Da quando c’è Matteo Salvini, però, le cose sono cambiate e il leader leghista, di fronte alla crisi, è tornato persino a tuonare contro una possibile uscita italiana dall’euro.