Riflettori mediatici ancora accesi su Antonio Pappalardo. L’ex generale dei carabinieri è sceso in piazza ieri a Milano insieme ai membri della associazione di cui è presidente: i gilet arancioni. Il movimento, che nel nome ricorda volutamente i gilet gialli francesi, sta facendo enormemente discutere in queste ore a causa delle decisione di manifestare senza rispettare le distanze di sicurezza e indossare le mascherine, obbligatorie ai tempi del Coronavirus.

L’iniziativa di Pappalardo ha indotto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ad annunciare una denuncia nei confronti dell’ex parlamentare e dei suoi seguaci.

Ma il generale, per nulla intimorito, ha replicato con un “li denuncio io”. Critiche dure contro Pappalardo sono giunte anche da Laura Boldrini e dal movimento delle Sardine che parlano di iniziativa “criminosa”.

‘Guerra’ di denunce tra Pappalardo e Sala dopo la manifestazione dei Gilet arancioni

La manifestazione dei Gilet arancioni, svoltasi in piazza Duomo a Milano e, in contemporanea, in altre città italiane nella giornata di sabato 30 maggio, si sta portando dietro strascichi polemici e giudiziari. Il sindaco meneghino Giuseppe Sala ha chiesto alla questura di identificare e denunciare al più presto tutti i manifestanti che, insieme a Pappalardo, non hanno indossato le mascherine e rispettato il distanziamento sociale violando le norme contenute nel Dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte.

Per tutta risposta, l’ex sottosegretario alle Finanze del governo Ciampi ha replicato così: “Io denunciato? Ma da chi? Da quelli che non sono neanche costituzionali? E dov'è il reato? La situazione è all'inverso, è il governo che è responsabile di reati gravissimi, altro che mascherine. Li denuncio io”.

La reazione di Laura Boldrini

Se per Antonio Pappalardo e i suoi fan non ci sarebbe motivo di indossare le mascherine e stare lontani dagli altri perché il coronavirus non esisterebbe nemmeno, di avviso totalmente opposto si dimostra Laura Boldrini. La parlamentare del Pd, di fronte alle immagini degli assembramenti dei Gilet arancioni in piazza Duomo, ha deciso di pubblicare un durissimo tweet.

“Non indossare mascherine durante una manifestazione e non rispettare le distanze di sicurezza come fanno Pappalardo a Milano e CasaPound a Roma - ha denunciato la Boldrini facendo riferimento anche alla manifestazione romana dell’estrema destra - è uno sfregio verso le vittime del coronavirus. Una deprecabile provocazione che mette a repentaglio salute e vita delle persone”.

Le Sardine contro Pappalardo

Se l’ex presidente della Camera ha parlato addirittura di “sfregio alle vittime del coronavirus”, anche il movimento delle Sardine non ha voluto essere da meno.

Dopo l’annuncio di una pausa di riflessione per il movimento fatto dal leader Mattia Santori e il successivo rilancio di un impegno diretto nelle prossime elezioni regionali, le Sardine attraversano un momento interlocutorio della loro breve storia. Ma su Pappalardo sembrano avere le idee chiare. “La libertà dei singoli non può mettere a rischio la salute di una comunità - si legge sul loro profilo Fb ufficiale - nell’epicentro epidemiologico della nostra nazione, in Lombardia, una protesta senza rispetto né del distanziamento né dell’uso di mascherine è irresponsabile e criminoso”.