Vittorio Feltri è stato ospite della trasmissione di Rete 4 Dritto e rovescio. La trasmissione di Paolo Del Debbio, che va in onda ogni giovedì, ha trattato il tema reddito di cittadinanza. Il fondatore di Libero ha espresso le sue riserve su alcuni principi che regolano la misura di sussidio fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle. In occasione di un collegamento da Napoli dove erano presenti alcuni percettori si è registrato qualche momento di tensione verbale tra Feltri e i suoi interlocutori.
Dritto e rovescio: da Del Debbio si parla di reddito di cittadinanza
Gli ospiti di Paolo Del Debbio in collegamento da Napoli hanno raccontato quanto per loro sia stato importante il reddito di cittadinanza. Per qualcuno, è stato un aiuto concreto per mandare i figli a scuola o pagare le cure di familiari alle prese con problemi di salute. L'occasione è stata proficua per valutare l'impatto positivo di una misura che per molte persone è stato un vero e proprio ammortizzatore sociale. Tuttavia, si trattava di una misura finalizzata a dare sostentamento momentaneo a persone da convogliare nel mondo del lavoro o da reinserire una volta uscite. Il sistema, complici anche le difficoltà dettate dal Covid, non ha dato riscontri occupazionali ad alte percentuali.
A ciò, ovviamente, si aggiungono i furbetti che lo percepiscono anche se, per vari motivi, non ne avrebbero diritto.
Vittorio Feltri: scintille con il collegamento da Napoli
Vittorio Feltri sentendosi chiamato direttamente in causa scegliere di replicare, manifestando il suo punto di vista. "Mica ha detto - sono un politico.
Che c'entro io con i furbetti della Politica? Sono convinto che chi sa fare un mestiere un lavoro lo trova, se però non lo sa fare diventa più difficile che lo trovi".
Il giornalista non ha mancato di manifestare comprensione nei confronti delle vicende raccontate dai suoi interlocutori. "La loro situazione - ha ammesso - è drammatica di sicuro, non sono contrario ad aiutare chi ha bisogno.
Sono contrarissimo ad estendere un reddito di cittadinanza a chiunque preferisca stare a casa, anziché cercare un lavoro".
Le persone in collegamento da Napoli hanno, invece, manifestato la netta volontà di lavorare non appena possibile. Feltri, percependo i toni della polemica, ha manifestato risentimento. "Basta" ha tuonato, prima di aggiungere una serie di puntualizzazioni: "Allora non ce l'ho con te, sveglia!". "Cerca - ha proseguito - di capire quello che dico, io parlo un buon italiano". "Allora - ha incalzato - sta zitto". "Pronta la replica dall'altro capo del collegamento: "Non perché è un intellettuale lei può offenderci, lei ha offeso anche la nostra Campania". Chiaro riferimento alle polemiche come quelle di qualche mese fa che coinvolsero Vittorio Feltri per una frase sui meridionali.