Ottorino Ferilli comunica chegli autovelox di Fiano Romano entreranno sicuramente in funzione. Per il momento, manca soltanto la segnaletica stradale, che è obbligatoria al fine di rendere legalmente valide le multe. Molto probabilmente i cartelli appariranno tra qualche mese, ovvero dopo le elezioni comunali: per l'attuale amministrazione, cominciare a inviare multe poco prima delle votazioni non sarebbe certo il modo migliore per farsi propaganda politica.

Dove sono gli autovelox

Ottorino Ferilli ha fatto installare gli autovelox all'interno di cabine fisse di colore arancione — dette "velobox" e odiate dagli automobilisti — posizionate in tre punti di Fiano Romano: via Tiberina, via di San Sebastiano e via Terracini.

In tutti i casi, i dispositivi sono presenti su entrambi i margini della carreggiata e possono quindi rilevare, nei due sensi di marcia, il superamento del limite di 50 km/h previsto nelle strade urbane.

La pericolosità della via Tiberina

Tra i sei autovelox, quelli che indubbiamente hanno attirato maggiormente l'attenzione sono i due collocati sulla via Tiberina. Quest'ultima è una strada molto transitata perché collega Fiano Romano al quartiere di Prima Porta, che può essere considerato una sorta di "ingresso nord" di Roma. Per non pagare l'esoso pedaggio autostradale, un buon numero di pendolari e camionisti la percorre in alternativa all'A1 dir. Roma-Fiano. Tuttavia, come ha segnalato Striscia la Notizia in un servizio diJimmy Ghioneandato in onda lo scorso anno su Striscia la Notizia, la via Tiberina versa in un allarmantestato di abbandono.

Inoltre, nel corso del tempo la strada è stata più volte occupata dagli immigrati che risiedono nei "Cara" (centri di accoglienza per richiedenti asilo). I Cara della zona sono due: uno è a Castelnuovo di Porto in località Traversa del Grillo, mentre l'altro è a Fiano Romano in via Milano. In entrambi i casi si tratta di traverse della via Tiberina.

Per i pendolari di Roma nord, quindi, lo scenario non è affatto incoraggiante. Ad ogni modo, qualcuno spera che i futuri incassi, ottenuti grazie agli autovelox nuovi di zecca, vengano almeno utilizzati per risolvere i preoccupantiproblemi di degrado di Fiano Romano.