Ingegneri, istruttori amministrativi, dietiste, esperti informatici e istruttori economici. Ma anche architetti, statistici e tante altre figure professionali, che sembrava dovessero ormai abbandonare l'idea di essere assunti all'interno di Roma Capitale, nonostante fossero vincitori di concorso, vedono ora la luce.

La giunta Raggi ha infatti annuciato che tutti i vincitori del concorsone indetto durante l'amministrazione Alemanno, saranno assunti entro la fine del 2016. Il cronoprogramma è serrato e prevede la contrattualizzazione di 485 persone.

Le prime lettere saranno inviate nei prossimi giorni, mentre gli ultimi dovranno attendere dicembre.

Gli assunti

Subito verranno assunti entro la fine del mese 31 ingegneri, 8 curatori storici dell'arte, 6 curatori archeologi, 2 dietisti, 2 istruttori amministrativi, 1 funzionario per i servizi di orientamento al lavoro; entro novembre arriveranno invece 47 istruttori amministrativi e 3 statistici. Sarà poi la volta di tutti gli altri per un totale di 485 persone, in cui la parte principale sarà occupata da istruttori economici, amministrativi e culturali.

Lo sblocco delle assunzioni

Soddisfatta del risultato raggiunto la sindaca Raggi che ha parlato di superamento dell'inerzia delle precedenti amministrazioni, ritenute dalla prima cittadina colpevoli di aver impedito per troppo tempo a queste persone di vedere riconosciuto un proprio diritto.

Sulle stesse posizioni anche il delegato al Personale, Antonio De Santis, che ha ribadito come questa vicenda sia stata troppo spesso strumentalizzata a fini elettorali, ma a cui la giunta ha voluto trovare una soluzione nonostante le note ristrettezze economiche.

I 22 concorsi ebbero inizio con l'amministrazione Alemanno che procedette alle selezioni poco prima della scadenza del mandato.

Parteciparono moltre decine di migliaia di persone di cui circa 2000 furono dichiarate vincitrici e 5mila idonee. Una sentenza del Tar però blocco alcune delle graduatorie definitive, facendo gridare allo scandalo molti partecipanti.