Raccapricciante scoperta quella effettuata stamattina lungo i binari della linea ferroviaria FL6: il cadavere di uomo di nazionalità italiana è stato rinvenuto a circa un chilometro di distanza dalla stazione ferroviaria di Colonna, l'ipotesi più accreditata al momento è quella di un gesto volontario.

Disagi al traffico ferroviario nella tratta interessata, in direzione della Capitale

La macabra scoperta è avvenuta grazie alla segnalazione di un macchinista di un convoglio merci, che transitava nella zona verso le 09:00, che ha notato la presenza del cadavere dando immediatamente l'allarme, In seguito al rinvenimento, l'Autorità Giudiziaria ha disposto il blocco totale della circolazione ferroviaria sulla tratta interessata per procedere ai dovuti accertamenti con consequenziali forti disagi per i pendolari; il blocco è perdurato per quasi due ore, solo alle 11:20 infatti si è potuto procedere ad un parziale ripristino del servizio che al momento procede a senso unico alternato su di un unico binario con ritardi dei treni in transito.

Sul posto sono giunti gli agenti della Polfer che, unitamente al personale della Polizia Scientifica di Roma, stanno cercando di ricostruire la dinamica dell'accaduto.

Da quel che si apprende, il corpo ritrovato appartiene ad un cinquantenne di Palestrina di cui non si avevano notizie dalla tarda serata di ieri, G.P.N., queste le iniziali dell'uomo, sarebbe scomparso ieri sera da casa senza dare notizie, modalità queste che chiaramente supportano l'ipotesi del suicidio, un gesto volontario quindi che, stando a quanto trapela, sarebbe avvenuto in maniera raccapricciante; l'uomo infatti si sarebbe deliberatamente sdraiato lungo i binari tra le stazioni di Colonna e Zagarolo, attendendo freddamente l'arrivo di un treno per mettere in atto il suo proposito suicida, il sopraggiungere del treno ha avuto conseguenze letali, orribili anche le conseguenze dell'impatto che avrebbe decapitato l'uomo.

La linea ferroviaria FL6 collega Cassino a Roma, serve pertanto i territori della parte meridionale della provincia di Frosinone e parte dei comuni dei castelli romani che attraverso tale servizio possono raggiungere la Capitale; sono tanti infatti i pendolari che abitualmente si muovono lungo questa linea verso Roma, per lo più studenti e lavoratori che stamane hanno avuto questo inconsueto fuori programma che si unisce purtroppo ai tanti disagi che i pendolari già sopportano su questa linea da sempre al centro di disservizi e polemiche.