Incredibile #rapina messa a segno presso il #mercatino dell'usato di Via dei Monti Tiburtini a Pietralata nel quadrante est della capitale, dove nella serata di domenica due uomini armati di pistola hanno seminato il terrore tra i lavoranti ed titolari del negozio. Momenti di panico anche per i clienti presenti in quel momento all'interno del punto vendita.

Tutto è accaduto in prossimità dell'orario di chiusura

Una rapina ben pianificata dai suoi esecutori, messa a segno nella serata di domenica verso le ore 20:00, quando il punto vendita era in prossimità della chiusura pertanto meno affollato di clienti e con il personale addetto distratto dalle operazioni di chiusura; i rapinatori sono entrati all'interno del #mercatino dell'usato con il volto camuffato, i guanti ed una pistola tenuta in mano da uno dei due con la quale hanno minacciato il titolare del negozio, intimandogli di farsi consegnare l'incasso.

Non cntenti del bottino raccolto sembra che abbiano anche sottratto il portafoglio ad uno dei clienti che in quel momento si trovava in prossimità della cassa, dandosi subito dopo alla fuga con il ricco bottino che ammonterebbe a circa 10.000 euro (non male per un negozio di questa tipologia).

Allertate le forze dell'ordine

Sul posto sono prontamente giunti gli agenti del Commissariato Sant'Ippolito, con il compito di procedere alle indagini. Gli agenti hanno raccolto le testimonianze di quanti hanno assistito alla violenta #rapina, testimonianze che sono state in grado di fornire agli inquirenti diversi elementi utili alle indagini, ad iniziare dalla nazionalità dei due malviventi che sembra convergere su due uomini italiani.

Una brutta avventura dunque per gli avventori del #mercatino dell'usato di Pietralata che hanno dovuto assistere a questo inedito fuori programma che ha rischiato di rovinare la loro tranquilla domenica di acquisti, fortunatamente non si sono registrati feriti ma solo tanto spavento e sgomento oltre all'incasso del titolare ed il portafoglio di uno dei clienti che si sono dileguati con i rapinatori.

Un'altra storia di ordinaria violenza che ha come teatro la periferia romana ed in particolare quel quadrante est della capitale già tristemente noto alle cronache per le tante problematiche legate allo spaccio di sostanze stupefacenti ed alla microcriminalità in generale, speriamo che le istituzioni sappiano in tal senso dare risposte adeguate per tamponare il fenomeno.