Salerno Letteratura è una settimana di incontri culturali dal 22 al 28 giugno 2015, nella quale la cultura "incontra" la città, regalando magici momenti, negli angoli e nelle piazze del suo centro storico e aggiungendo ulteriore valore al suo grande patrimonio artistico, storico e paesaggistico. La città, come luogo di incontro, di cultura, di musica e socializzazione.
Salerno Letteratura: incontri, mostre, performance musicali e teatrali.
Nata nel 2013, Salerno Letteratura è alla sua terza edizione e si svolge, ogni anno, nell'ultima settimana di giugno.
Quest'anno nella settimana dal 22 al 28 giugno si susseguiranno incontri, mostre, performance musicali e teatrali. Evento di notevole rilievo per il festival è senz'altro il "Premio Salerno Libro d'Europa", che quest'anno è dedicato alla narrativa europea under 40.
Tra gli eventi in programma anche il "Premio Internazionale di Poesia Alfonso Gatto" che quest'anno sarà assegnato allo statunitense Paul Polansky, evento promosso dalla omonima Fondazione salernitana, partner del Festival Salerno Letteratura.
Programma del Festival Salerno Letteratura
La città di Salerno vedrà susseguirsi, anche quest'anno,grandi nomi del panorama artistico/culturale italiano, che spazieranno dalla letteratura alla filosofia, dalla musica al teatro.
Durante le varie giornate ci saranno molti incontri interessanti come quello del 22 giugno con Vinicio Capossela che presenterà il suo ultimo libro: "l paese dei coppoloni", candidato al Premio Strega 2015.
Segnaliamo inoltre la presenza di Stefano Benni il 26 giugno che metterà in scena la teatralizzazione di una lettura di "Cari mostri", tratta dal suo nuovo libro di racconti dell'orrore.
Molti nomi interessanti si susseguiranno nella settimana di Salerno Letteratura tra i quali: Giuliano Ferrara, Achille Bonito Oliva, Eva Cantarella, Roberto Esposito, Friedrich Ani, Valeria Parrella, Teresa De Sio e tanti altri.
Il Festival si concluderà il 28 giugno, con altri importanti nomi del panorama culturale italiano tra i quali quello di Stefano Rodotà, Cesare De Seta e Valerio Massimo Manfredi.