Periodicamente assistiamo, nel campodella biologia, della chimica, della genetica, della sperimentazione,alla scoperta di nuove cure che danno una speranza a chi lotta contro molte malattie fino ad oggi ritenute incurabili.

Da ciò si comprende che la tendenzagenerale della ricerca medica è ancora rivolta alla cura dellemalattie e non quella della prevenzione.

Per curare una malattia bisognastudiarla in modo preciso e meticoloso, intervenendo nel suo decorso,con terapie specifiche, le più efficaci possibili.

Nella prevenzione invece, vengono presein considerazione diversi fattori: lo stile di vita, il rapportodell'uomo con l'ambiente dove vive, influenzando il suo comportamentoindividuale e collettivo.

Occorre pertanto "educare" l'individuoe renderlo consapevole che le proprie azioni influiscono sullapropria Salute.

Ciascuno di noi, per impedire o ridurrel'esposizione a rischi di malattie indesiderate, è sufficienteseguire alcune semplici regole, cambiando innanzitutto le abitudinigiornaliere e adottare uno stile di vita più sano.

Infatti, la salute si acquisisceprincipalmente a tavola, imparando fin da bambini le regole del sanonutrimento.

Dal Ministero della Salute Italiano e dauno studio pubblicato da un gruppo di ricercatori sull'AmericanJournal of Clinical Nutrition, sono state emanate delle linee guida con alcune semplici regole per mangiare bene e meglio, insieme ad unaregolare attività fisica, così sintetizzate:

  • consumare più acqua, frutta everdura;
  • assumere meno grassi, per tenere alivelli normali il colesterolo;
  • mangiare meglio variandol'alimentazione, alternando alla dieta diversi tipi di cereali,frutta, ortaggi, pesce, con consumo moderato di alimenti animali;
  • fare attenzione alle porzioni,cercando di moderarsi nella quantità di cibo;
  • condurre una vita meno sedentariafacendo più attività fisica;

Per una buona prevenzione èraccomandato:

  • periodicamente fare un check-upcompleto, comprese le prevenzioni tumorali;
  • controllare periodicamente lapressione arteriosa;
  • ad un soggetto obeso è consigliabileperdere peso;
  • smettere di fumare;
  • evitare le bevande alcoliche;
  • per un soggetto diabetico èindispensabile ridurre il livello di glucosio nel sangue;

Inoltre rientrano come prevenzioneanche:

  • le relazioni sociali; è comprovato che più si hanno amici opersone da frequentare, meno ci si ammala;
  • lo stress; riguarda soprattutto quello mentale:più ci arrabbiamo, più diminuirà la possibilità di vivere meglioe più a lungo;
  • gli incidenti in auto: la disattenzione e l'incuria del mezzocausa numerosi incidenti: controllarsi periodicamente la vista, lacapacità di guida; usare sempre le cinture di sicurezza; nonmettersi al volante dopo aver assunto alcolici; far controllareperiodicamente l'autoveicolo;
  • gli incidenti in casa: le mura casalinghe nascondono moltepossibilità di incidenti, tra le quali le cadute accidentali, leustioni per uno scorretto uso del gas. Per prevenzione è dimostratoche eliminando delle barriere architettoniche nelle stanze,(scale,gradini, spigoli ecc.) o applicando i corrimano nelle scale ecorridoi, specialmente le persone anziane assumono, nell'ambientecasalingo, un atteggiamento positivo, con diminuzione di caduteaccidentali;
  • le vaccinazioni; la vaccinazione è utile, oltre che perl'influenza, anche per il tetano e il pneumococco, quest'ultimoresponsabile di pericolose polmoniti.