L'influenza del 2014 continua imperterrita a mietere le sue vittime e a breve raggiungerà il suo picco più alto, stimato per il prossimo weekend. Al momento sono circa 367 mila gli italiani a letto, in netta crescita rispetto ai dati Influnet della scorsa settimana quando i malati erano soltanto, se così si può dire, 323 mila.
Dai dati ufficiali emerge che le regioni più colpite sono Marche, Molise e Valle D'Aosta mentre i oggetti più a rischio si confermano essere i bambini dagli zero ai quattro anni, seguiti dalla fascia d'eta 5-14 anni. A sopresa, pur essendo per loro molto pericolosa, l'influenza ha colpito in misura minore gli over 65 con circa due casi ogni mille persone.
I sintomi dell'influenza di quest'anno sono la classica febbre anche superiore ai 38 gradi, accompagnata da brividi, mal di gola, mal di testa e dolore alle ossa. Da non escludere peggioramenti con evoluzioni in bronchiti o sinusiti. La durata dell'infezione da virus è di circa cinque giorni, ma in situazioni particolarmente intense o curate in ritardo, può arrivare ad una settimana.
Tra i rimedi più utilizzati, nel caso della classica influenza, vi è l'utilizzo del Paracetamolo (la famosa Tachipirina) per far diminuire la febbre in tempi rapidi. Non si esclude però il ricorso ad antibiotici in presenza di infezioni alla gola o ai bronchi. Per assicurarvi la giusta cura, è bene rivolgersi al proprio medico curante.
Accanto ai rimedi farmaceutici, vi invitiamo tuttavia coprirvi bene se proprio dovete uscire e a lavarvi costantemente le mani per evitare il contagio soprattutto se frequentate luoghi affollati. Sì al rimedio della nonna latte e miele, efficace soprattutto tra i bambini e, tra gli adulti, alle famose tisane alle erbe.