Se è vero che la temutissima prova costume è ormai dietro l'angolo, non ci resta che rimetterci in forma cercando la migliore dieta capace di farci dimagrire e perdere i chili di troppo accumulati nel corso dell'inverno. Sono tante le diete in circolazione, spesso pubblicate su riviste o siti internet e tra queste una piuttosto celebre è la così detta dieta della pasta, grazie alla quale è possibile dimagrire senza tuttavia rinunciare ai carboidrati.

Solitamente è meglio diffidare dalle diete che promettono risultati eccellenti in breve tempo senza una spiegazione scientifica alle spalle, ma se a fornire i consigli utili per dimagrire grazie alla dieta della pasta è un medico e nutrizionista del calibro di Nicola Sorrentino, allora possiamo cominciare il nostro percorso di dieta al fine di rimetterci in forma in vista dell'estate.

In merito alla dieta della pasta, l'esperto sottolinea che sarà possibile dimagrire ma solo se sapremo abbinare i carboidrati anche alle verdure ed ai legumi, realizzando in tal modo un pasto completo ed allo stesso tempo bilanciato. Ma come è possibile dimagrire e restare in forma con la dieta della pasta? Ecco i consigli dell'esperto.

Solitamente quando si inizia una dieta è consigliato mettere da parte la pasta; in questo caso, è bene limitare l'uso di condimenti. La dieta della pasta permette infatti di restare leggeri se abbinata con sugo di pesce o di verdure. La scelta migliore al fine di dimagrire è quella di optare per la pasta integrale: grazie alle fibre la sensazione di sazietà sarà maggiore e più duratura ed inoltre proprio le fibre favoriscono la motilità intestinale.

Anche per tale ragione la dieta della pasta contempla il consumo di legumi, che non dovrebbero mai mancare in quanto fonte di fibre ma anche fosforo, calcio, ferro e vitamina B.

Come è facile intuire, la dieta della pasta permette di dimagrire e restare in forma grazie ad un regime alimentare povero di carne. Le proteine di origine animale potranno essere introdotte da yogurt, parmigiano, uova e pesce ed inoltre questa dieta contempla il consumo di prosciutto o bresaola.

Infine, nel dare i giusti consigli sulla dieta della pasta, Sorrentino raccomanda di fare spuntini frequenti tra i pasti principali, mettendo da parte sensi di colpa ed il controllo esagerato e spasmodico delle calorie, ricordando infine che anche l'umore gioca un ruolo importante quando si intraprende una dieta. Nello specifico, mangiare pasta aumenta il buonumore grazie alla produzione di endorfine ed alla presenza nei carboidrati complessi di un amminoacido produttore di serotonina.