La carota è una tipica pianta che cresce nei posti assolati, aridi e sassosi. Coltivata in tutta l'Europa a scopo alimentare è una risorsa naturale di beta carotene.
La presenza di questa sostanza che viene trasformata in vitamina A dall'organismo, favorisce la bellezza della pelle, la prepara all'esposizione al sole facilitando l'abbronzatura e prevenendo le allergie solari e stimola la produzione di melanina, specialmente nelle persone dalla carnagione chiara.
Grazie all'effetto protettivo delle cellule, questa sostanza accentua la resistenza dell'epidermide contro i raggi ultravioletti.
La carota può migliorare la visione notturna e l'acutezza visiva grazie appunto al beta carotene trasformato dall'organismo in vitamina A, la cui carenza causa una emeralopia o cecità crepuscolare.
Consigliata durante la crescita perché favorisce l'assimilazione delle proteine e la costruzione dei tessuti.
Contrasta anche la formazione dei radicali liberi, perché contiene sostanze antiossidanti, utili anche per prevenire il cancro e per proteggere arterie e fortificare il sistema immunitario.
Può essere consumata in abbondanza dato che non presenta rischio di ipervitaminosi.
Si è sempre ritenuto che il consumo ideale fosse crudo perché le sostanze in essa contenuta potrebbero disperdersi nell'acqua di cottura,ad esempio, ma, dato che il beta carotene resiste al calore, una breve cottura è consigliabile e anzi la sostanza viene assimilata meglio: cuocere senza esagerare ammorbidisce il tessuto vegetale e l'apparato digestivo è in grado di trattarlo più facilmente.
La parte utilizzata di questa pianta è la radice, detta fittone, dal tipico colore arancione.
Il succo di carota fresco, se viene mescolato con il latte, depura l'organismo ed è un ottimo dissetante per la stagione estiva.